Rimangono al di sopra della media italiana le donazioni di organi in Emilia-Romagna, si conferma positiva l’attività di trapianto, con livelli di eccellenza mondiale per quanto riguarda i trapianti di fegato, e sono inferiori, rispetto ai dati nazionali, i tempi di attesa per trapianto di rene e fegato.


E’ quanto riportato, in sintesi, dal resoconto 2007 sull’attività di donazione e trapianto di organi, curato dal Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna (CRT-ER), la struttura che coordina il processo di donazione, prelievo e trapianto di organi tessuti e cellule su tutto il territorio regionale.

Nel 2007, in Emilia-Romagna, i donatori utilizzati sono stati 26.4 per milione di abitanti (pmp), un valore superiore alla media italiana (19.3 pmp). E’ aumentata l’efficienza dei centri trapianto regionali come dimostra il numero dei trapianti di organi (320 in totale di cui 15 da donatore vivente), dieci in più rispetto all’anno precedente.
Per i trapianti di fegato (138 in totale, eseguiti a Bologna e a Modena) l’Emilia-Romagna, con 34.6 trapianti per milione di abitanti, supera i livelli di eccellenza mondiale raggiunti in Spagna (23,5 pmp nel 2006).

Sopra alla media italiana anche i trapianti di rene (146 in totale) con 33.9 trapianti per milione di abitanti (27, 6 il dato nazionale) e di cuore (33 in totale) con 8.3 trapianti per milione di abitanti (5,4 il dato nazionale).
Positivi i risultati sui tempi di attesa delle persone iscritte per il trapianto di rene (2,8 anni in Emilia-Romagna; 3 anni in Italia). Anche per il trapianto di fegato, contrariamente all’anno precedente, il dato è inferiore alla media italiana (1,7 anni di attesa in Emilia-Romagna; 1,8 anni in Italia). Per il trapianto di cuore, infine, il dato regionale corrisponde a quello nazionale (2,5 anni).

In Emilia-Romagna è attiva (dal 2001) la lista unica per il trapianto di rene che permette di identificare i “riceventi” più compatibili con il donatore e la lista unica per il trapianto di fegato (dal 2004) che consente l’allocazione degli organi donati ai “riceventi” in più gravi condizioni indipendentemente dalla sede di iscrizione.
Per promuovere l’assenso alla donazione di organi, cellule e tessuti, in Emilia-Romagna, fin dal 1996, è in atto una campagna informativa realizzata con il contributo degli Enti locali, delle Aziende sanitarie, delle associazioni di volontariato e dei pazienti, che prevede, ogni anno, iniziative di sensibilizzazione in diversi luoghi pubblici. In queste settimane è in elaborazione la campagna informativa regionale per il 2008-2009.

Informazioni sulla donazione e sulla rete dei trapianti possono essere richieste al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30).

La rete donazioni e trapianti dell’Emilia-Romagna ha un proprio sito internet: SaluteEr.