Le piante del Parco di Braida che, secondo un quotidiano locale, sarebbero state tagliate anche se sane, in realtà non sono state tagliate, ma potate e poi rimosse e messe in vaso, preservandone le radici, in modo da essere nuovamente piantate in altra zona. L’iniziativa non è estemporanea ma concordata con lo stesso comitato che gestisce il parco.

Sono stati asportati tredici carpini. Gli alberi nel lato del parco in cui si trovavano, erano abbastanza fitti da consentire di usare questa parte dell’area verde come potenziale nascondiglio anche ad opera di malintenzionati. Un’eventualità da scongiurare, a maggior ragione vista la presenza a pochi metri del Centro per le famiglie, frequentato da mamme e bambini.

Risulta quindi difficile pensare che davvero qualche componente del Comitato che gestisce il parco di Braida abbia manifestato perplessità o malcontento per lo spostamento, in quanto la decisione è stata presa in accordo col comitato, che era perfettamente al corrente che gli alberi sarebbero stati solo asportati e non abbattuti. Gli alberi messi in vaso in attesa di essere nuovamente piantati, probabilmente nel giardino di una scuola, sono attualmente presso il Magazzino comunale, dove è possibile vederli.