Prosegue la rassegna, promossa dalla Mediateca della Biblioteca Universitaria Interdipartimentale dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, “La Camera Verde”, che propone film e documentari italiani e internazionali dedicati all’ecologia e alla sostenibilità ambientale.

Per il nuovo appuntamento in programma oggi -mercoledì 16 aprile – alle ore 18.00 presso la Mediateca della Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia (v.le Allegri 9), saranno presentati al pubblico due documentari: il portoghese “Ainda há pastores?”di Jorge Pelicano (73’Portogallo, 2006) e “L’esplosione” del regista Giovanni Piperno (75’ Italia, 2003) che sarà presente in sala.

“Con questa proposta culturale – ha dichiarato il prof. Luigi Grasselli, Direttore scientifico della Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia – la Mediateca affianca alla sua opera di divulgazione e conoscenza del mondo della cinematografia e degli audiovisivi il tema dell’ambiente e della sostenibilità, già caro a molti noti registi italiani e stranieri”.

L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della tutela del mare e del territorio, nasce da una collaborazione tra l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, l’Assessorato Ambiente e città sostenibile del Comune di Reggio Emilia, la rivista Modus vivendi e l’Associazione Grió Sinergie Culturali.

I film in programma per mercoledì 16 aprile
– Ainda há pastores?
Storia di uno degli ultimi pastori portoghesi dell’Alentejo. Film di grande attualità perché racconta dello spopolamento delle campagne. La solitudine del protagonista è emblematica di una società che non ha saputo gestire la transizione dal passato al moderno.
– L’esplosione
La storia di Danilo Coppe il massimo esperto italiano di demolizioni con dinamite alle prese con l’abbattimento di otto palazzoni costruiti in riva al mare, le “torri del Villaggio Coppola”, uno dei peggiori ecomostri d’Europa.. Una storia infinita di procedimenti penali, di distruzione del territorio, e di sospette complicità politiche.

Per maggior informazioni è possibile vistare il sito Camera Verde.