Eravamo abituati al buonismo del PD in materia di immigrazione, agli “spazi di condivisione”, alla “socializzazione” e ad altre amenità del genere, ma non pensavamo che Pattuzzi intendesse risanare il quartiere Braida con gli “atelier” e le “factory”. Invece no; inaugura “Duplex”, una specie di mostra permanente d’arte in Via Circonvallazione, proprio nel palazzone che andrebbe – al contrario – abbattuto, e ciò avviene dopo che lo stesso Sindaco aveva patrocinato un libro fotografico sul quartiere lo scorso anno.


In poche parole la ricetta del PD per Braida è l’arte; davvero non pensavamo che si arrivasse a tanto, dopo che peraltro nel vicino parco è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale di armi da taglio!
Il sospetto è che, come al solito, oltre che minimizzare il problema sicurezza e sottovalutarlo, si spendano soldi pubblici in modo inopportuno e non produttivo, nel nome di un’idea di integrazione che non trova riscontri concreti nella realtà, soprattutto da parte degli stessi immigrati.
Chi andrà in quel luogo, simbolo del degrado della città e pericoloso, specie nelle ore serali, nella nuova “factory”?
Quanti sassolesi ne fruiranno?
Come al solito il Comune sta perdendo tempo e denaro: anche a Sassuolo è ora di cambiare, così come è avvenuto a livello nazionale.

(Luca Caselli, Capogruppo AN – PdL Sassuolo e Consigliere Provinciale)