Sarà l’incontro pubblico con Francesco Moser al Baluardo di Modena ad aprire, martedì 29 aprile (ore 18), il cartellone di iniziative di Modena sport per tutti, la festa dello sport promossa dall’Uisp di Modena con la collaborazione della Provincia di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.


In programma, per tutto il mese di maggio, incontri culturali ed eventi sportivi a Modena, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Marano, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Vignola che culmineranno con la tradizionale Bicincittà nel centro storico di Modena domenica 18 maggio.
«La manifestazione – sottolineano Stefano Vaccari, assessore provinciale allo Sport, e Antonino Marino, assessore allo Sport del Comune di Modena – rappresenta un’autentica festa dello sport di base con una attenzione particolare alle discipline cosiddette minori che, in realtà, sono praticate con passione da migliaia di modenesi. L’evento propone, inoltre, alcuni momenti di riflessione sulla cultura sportiva e su come lo sport possa contribuire alla crescita e alla formazione dei cittadini».
La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena rinnova il proprio sostegno alla manifestazione perché, commenta Massimo Giusti, vice presidente della Fondazione, «realizza obiettivi dell’ente nell’ambito del settore “Crescita e formazione giovanile”: lo sport inteso come strumento di educazione e aggregazione; la particolare attenzione rivolta al mondo delle scuole e dei diversamente abili, cui si rivolgono iniziative specifiche; infine, la possibilità di accostarsi gratuitamente allo sport anche per coloro che ne sono esclusi».
«E’ una vetrina dello sport Uisp – afferma Andrea Covi, presidente dell’Uisp di Modena – dedicata soprattutto alle discipline minori che nel modenese sono in costante crescita, in particolare il rugby che stanno avendo una vera esplosione in tutto la provincia; ma sono in forte crescita anche la danza che è passata da 800 a 1700 iscritti, fino allo yoga. L’Uisp coinvolge quasi 50 mila sportivi iscritti a 450 società sportive».
Oltre agli eventi culturali il cartellone propone appuntamenti sportivi a partire da giovedì 1 maggio a Savignano con una iniziativa dedicata ai motociclisti. Il 9 maggio si svolgerà una camminata lungo le strade del centro storico di Modena; sabato 10 maggio, sempre a Modena, si svolge un raduno sportivo per i ragazzi dei centri di salute mentale, mentre domenica 11 (dalle 8,30 alle 12,30) è in programma una pedalata lungo la ciclabile Modena-Vignola, attraverso i comuni di Castelnuovo, Spilamberto e Vignola. Ancora domenica 11 a Cognento (dalle 15 alle 19) si svolge una rassegna provinciale di tennis giovanile.
Il 16 maggio in piazza Matteotti a Modena (dalle 17,30) c’è uno spettacolo delle ginnastica e arti marziali; domenica 18, sempre nel centro storico di Modena, è in programma la tradizionale Bicincittà, biciclettata alla quale partecipano anche ciclisti diversamente abili, mentre in contemporanea, per tutto il giorno, allo stadio Braglia c’è la festa dei calciatori dei settori giovanili. Il 23 maggio a Castelfranco Emilia al mattino si svolge una raduno sportivo dedicato ai ragazzi delle scuole, mentre il 25 maggio a Savignano sul Panaro, tutto il giorno, c’è la gesta dello sport dedicata ai bambini.

Gli eventi culturali
Tre appuntamenti per riflettere sulla cultura sportiva. Li propone la rassegna Modena sport per tutti a partire da martedì 29 aprile con il primo incontro che vede protagonista Francesco Moser al Baluardo (dalle ore 18, piazza Giovani di Tien Am Men 5).
Nel corso dell’incontro Moser ripercorrerà i momenti principali della sua carriera ciclistica, tra cui la vittoria al Giro d’Italia nel 1984, il mondiale nel 1977 e le tre Parigi-Ruobaix consecutive (1978-1980).
Il programma degli incontri culturali prosegue giovedì 22 maggio con un incontro alla Camera di commercio di Modena (sala Panini, ore 18) con il documentarista Pierluca Rossi, per concludersi il 4 giugno con una serata al cinema Estivo di Modena dove sarà proiettato il film tedesco “Il miracolo di Berna” del regista Sonke Wortmann che racconta la passione per il calcio di un ragazzino, alla vigilia dei mondiali in Svizzera nel 1954.