«Non si parla più soltanto di furti o di rapine. I recenti episodi criminosi che si ripetono da settimane nella Valle del Panaro e l’ultima brutale aggressione avvenuta lunedì scorso ai danni di una donna mentre faceva jogging lungo il “Percorso Sole” tra Vignola e Savignano, hanno fatto alzare il livello di guardia e impongono una riflessione seria sul tema della sicurezza: attivare urgentemente un maggior coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti per realizzare un più efficace progetto di prevenzione e di presidio del territorio».

È questo il commento di Margherita Venturelli, responsabile sindacale Confesercenti dell’area di Vignola e Sassuolo, che a nome dell’associazione esprime solidarietà alla donna violentata da un giovane lunedì scorso, ed un ringraziamento ai Carabinieri che in poche ore sono riusciti a rintracciare l’aggressore e ad assicurarlo alla giustizia.

«Anche in questa occasione le forze dell’ordine sono state in grado di risalire in tempi rapidi al malvivente – dice Venturelli – ma l’ accadimento di episodi simili nella nostra area deve portare ad una riflessione ulteriore. Occorre una maggiore attenzione sul tema della sicurezza, occorre la volontà di trovare risposte concrete per garantire un più efficace presidio del territorio. Come abbiamo ribadito più volte, anche nelle scorse settimane, le forze in campo ci sono –tra gli agenti di Polizia Municipale, i Carabinieri e il Corpo unico dei vigili–ma deve essere rafforzato l’organico degli agenti sul campo. Serve un coordinamento maggiore e occorre il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati».

Ben venga quindi la proposta avanzata dal sindaco di Castelvetro Roberto Maleti, che ha annunciato, entro la prossima settimana, la volontà di convocare le associazioni di categoria, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i portatori di interessi locali per costituire un vero e proprio tavolo di discussione e confronto sul tema della sicurezza.

«È quello che noi chiediamo da tempo –continua la responsabile di Confesercenti– e quindi salutiamo positivamente la proposta del sindaco Maleti. Siamo altresì convinti che un tavolo di coordinamento sulla sicurezza porterà i suoi benefici soltanto se verrà promosso su tutta l’area della Valle del Panaro e non solo a livello di un singolo comune».