La corsa alla carica di Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per il triennio 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011 si anima e ad accendere l’interesse per questa competizione, che deciderà la successione al prof. Gian Carlo Pellacani che, giunto ormai a scadenza del suo mandato, non si ripresenterà, è il primo confronto pubblico che metterà di fronte i candidati che hanno annunciato finora la propria disponibilità per raccoglierne il testimone.
Il Decano degli accademici, prof. Ferdinando Taddei, infatti, ha convocato per giovedì 22 maggio 2008 l’Assemblea d’Ateneo per la sede di Reggio Emilia, che si svolgerà con inizio alle ore 15.30 presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” del Complesso universitario ex Caserma Zucchi (viale Allegri 9), dove ai candidati sarà concesso il tempo per esporre il proprio programma e rispondere alle domande dei presenti.
L’Assemblea, aperta, consentirà a tutte le componenti elettorali, docenti, rappresentanti dei ricercatori, componenti del Consiglio del personale tecnico-amministrativo e del Consiglio degli Studenti, chiamati a votare il prossimo 17 giugno, di conoscere gli orientamenti dei candidati in materia di governo dell’Ateneo e di politica universitaria.
Ufficialmente ad oggi sono state annunciate 5 candidature: il prof. Angelo O. Andrisano, direttore del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente; il prof. Fausto Fantini, presidente del Nucleo di Valutazione; il prof. Sergio Paba, preside della Facoltà di Economia “Marco Biagi”; il prof. Maurizio Ponz De Leon, direttore della Struttura complessa Medicina I dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria ed il prof. Aldo Tomasi, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
La scelta definitiva sarà, poi, nelle mani degli 859 elettori aventi diritto:
– 284 professori ordinari
– 298 professori associati
– 224 ricercatori (solo coloro che fanno parte dei rispettivi Consigli di Facoltà e dei rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione)
– 22 studenti (tutti i componenti del Consiglio degli Studenti)
– 31 rappresentanti del personale tecnico-amministrativo facenti parte del Consiglio del personale tecnico-amministrativo.

