A seguito di una violenta lite scoppiata, a quanto sembra, in seguito a pesanti apprezzamenti rivolti ad una ragazza, sorella di tre degli arrestati, cinque turchi sono finiti in manette ieri sera a Reggiolo.

I cinque, di età compresa tra i 21 e i 39 anni, prima sono stati condotti in ospedale per la medicazione delle ferite riportate nella rissa; poi sono stati acconmpagnati in carcere. Dovranno rispondere di rissa aggravata.

Il gruppo che si era sentito offeso ha ‘convocato’ gli altri in piazza Martiri del comune reggiano,
per un incontro “chiarificatore”. Ma dalle parole si è passati presto ai fatti: sono spuntati dei badili e la rissa è degenerata in una vera guerriglia tra sette persone. All’arrivo dei carabinieri due dei sette sono scappati mentre gli altri cinque sono stato bloccati, non senza difficoltà e con qualche rischio per l’incolumità degli stessi millitari.