“L’Azienda USL di Bologna si è impegnata ad anticipare e rafforzare le risorse già negoziate nel budget, a partire dall’analisi di alcune situazioni di disagio evidenziate dai sindacati. Con questo impegno, con soddisfazione nostra e delle Organizzazioni sindacali, siamo giunti alla firma di questo accordo che mette fine allo stato di agitazione”. Commenta in questo modo l’accordo, firmato oggi 23 giugno, Francesco Ripa di Meana, direttore generale dell’Azienda USL di Bologna.

L’accordo recepisce le conclusioni del gruppo tecnico Sindacati-Azienda, riunitosi il 16 e il 19 giugno, e la richiesta dei Sindacati circa gli organici. L’Azienda, inoltre, concorda sulla opportunità di un costante monitoraggio della situazione degli organici con le assunzioni che sono previste, allo scopo di intervenire dove si dovessero creare condizioni particolari verificando anche la compatibilità economica con i vincoli dovuti al rispetto degli accordi con la Regione per l’equilibrio di bilancio.

L’accordo prevede la concertazione dei progetti di riorganizzazione aziendale legati, tra l’altro, alla prossima realizzazione del Corpo D dell’ospedale Maggiore, la concertazione della materia dell’orario di lavoro, l’assunzione di 45 infermieri, 22 tecnici sanitari e 22 operatori sociosanitari (di questi due saranno assunti una volta verificata la compatibilità econica col budget 2008), e il mantenimento dei contratti in essere con cooperative o altre società che prestano personale all’Azienda.