Sono appena terminate le procedure di elaborazione delle prime ammissioni ai nidi d’infanzia per l’anno educativo 2008/09. Con il numero di protocollo generale attribuito alla domanda, le famiglie possono già visualizzarne l’esito, collegandosi al sito del Comune di
Bologna (Comune Bologna – scuole on line).


Il nuovo sistema informatico ha funzionato tempestivamente. La diffusione oggi del primo elenco degli ammessi consentirà di avere il secondo elenco a luglio. Questa tempistica di diffusione (prima delle ferie estive) dei
primi due elenchi, che sono i più rilevanti, raggiungerà l’obiettivo che ci eravamo prefissi, di favorire ogni programmazione familiare.
La sintesi dei dati comparata a quella degli anni scorsi e integrata con i risultati dell’ultima elaborazione del febbraio 2007 indica un progressivo aumento della copertura, nonostante il numero delle domande registri un
aumento ancor più rilevante.
4036 domande presentate (fra conferme e nuove iscrizioni) trovano una risposta nei 3228 posti nido offerti al 1 settembre 2008, senza contare i sessanta posti del Giaccaglia Betti, in ristrutturazione.
La risposta positiva è pari oggi all’80% delle domande presentate.
Resta confermato l’incremento crescente nella nostra città della propensione alla domanda di nido: se nel 1999, su 100 nuovi nati, solo 31
chiedevano di entrare al nido, oggi a presentare domanda sono 45. Ci avviamo cioè verso la richiesta di entrare al nido da parte della metà dei nuovi nati. Pur davanti a questo dato e al contestuale importante incremento della natalità, riusciamo a garantire il 36% di offerta rispetto alla popolazione potenziale in età.
Sottolineiamo che la media nazionale si attesta al 9%.
La prima elaborazione lascia una lista di attesa di 703 richiedenti nuova iscrizione e 54 posti ancora da assegnare.
Il primo dato tenderà a ridursi grandemente nel corso dell’anno: si consideri che lo scorso anno a febbraio, all’ultima elaborazione, restavano 268 domande non accolte, ma anche 58 posti vuoti.
Significativa è anche la fotografia che raccolga, oltre al nido, anche tutti gli altri servizi educativi offerti alle cittadine e cittadini di 0-3
anni e che presenti i servizi proposti ai piccoli/lattanti di 0-1 anno (oggi rispondiamo al 30,56% della popolazione in età), e quelli offerti ai
medi e grandi di 2-3 anni (oggi rispondiamo al 48,08% della popolazione in età).
Sulla base di questi dati è prevedibile che riusciremo a superare l’impegno di 700 nuovi posti nido nel mandato amministrativo e, ancor più, ad avvicinarci agli 800.
Tutte le elaborazioni e i dati di sintesi saranno resi consultabili nel sito del settore.

(L’Assessore Maria Virgilio)