I massacri operati dalle truppe tedesche a Monchio il 18 marzo 1944 e a Cervarolo due giorni dopo saranno ricordati attraverso gli occhi delle vittime nel film “Sopra le nuvole”, il film autoprodotto e completamente recitato dai familiari delle vittime e dalla gente del luogo, che sarà proiettato in prima nazionale giovedì 16 ottobre alle 21, al cinema Michelangelo di Modena.


Registi, anche loro non professionisti, i giovani Sabrina Guigli e Riccardo Stefani che, nella realizzazione del film, sono partiti dall’esigenza di far conoscere i luoghi e le tradizioni della montagna modenese: una vita relativamente non toccata dalla guerra in corso che si snoda tra lavoro nei campi, matrimoni, figli, feste di paese e che viene all’improvviso sconvolta dalla crudeltà del massacro.

«Pur nella finzione scenica, il film ricostruisce la realtà di quello che avvenne a Monchio e Cervarolo nel 1944 – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – con l’intento di non dimenticare i martiri e il contributo alla lotta per la libertà che è venuto dal nostro Appennino».
Il film, selezionato per l’apertura del focus Italy al Film festival internazionale di Shangai, è realizzato in collaborazione con la Provincia di Modena, con il contributo della Provincia di Reggio Emilia, dei Comuni di Frassinoro e Palagano, delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Modena e di Reggio Emilia.

La Provincia si costuirà parte civile nell’istruttoria del processo contro gli autori della strage di Monchio, Costrignano e Susano avvenuta il 18 marzo 1944, attualmente in corso al Tribunale militare di Verona.