Una situazione sulla quale occorre intervenire: Confesercenti Vignola raccoglie i segnali lanciati dai commercianti del centro storico di Vignola, che richiamano l’attenzione sul clima di diffusa insicurezza dell’area, causato da furti sempre più frequenti e bivacchi notturni.

La preoccupazione che arriva dai negozianti riporta l’attenzione su un problema in realtà non nuovo, come quello della tutela della sicurezza delle attività commerciali del centro storico della città, già sollevato più volte dall’ Associazione. Secondo Confesercenti di Vignola l’esigenza di un maggior controllo e presidio della zona è reale, e deve essere concentrata in particolare nelle ore serali, quelle di chiusura dei negozi. E’ proprio in questa fascia oraria che la sicurezza è più a rischio: i gestori delle attività commerciali devono chiudere i negozi e raggiungere a piedi le vetture parcheggiate fuori dal centro, gesti quotidiani che possono diventare rischiosi quando in centro c’è poca gente e cominciano a radunarsi personaggi poco raccomandabili, spesso ubriachi che rischiano di diventare molesti.

Raccogliendo l’allarme lanciato dai negozianti, Confesercenti di Vignola, come ha già sollevato ripetutamente, ritiene che sia necessario un maggior presidio della zona, in particolare nell’orario di chiusura dei negozi che diventa il momento di maggior esposizione, da integrare all’utilizzo delle telecamere per la videosorveglianza.

Il desiderio di maggior sicurezza dei negozianti è uno degli elementi emersi con forza dall’indagine che Confesercenti ha realizzato sul commercio a Vignola, realizzata nei mesi scorsi e che il prossimo 29 ottobre verrà presentata nel corso di un incontro organizzato dall’associazione di categoria.