All’indomani delle stime sull’andamento dei consumi, Confesercenti Modena interviene sulla crisi economica che assume contorni sempre più preoccupanti e che rischia di affossare la spesa. Le ultime stime ufficiali dell’ISTAT evidenziano che ci sarà una contrazione dei consumi dell’1,3% nel 2008. Il rischio recessione è quindi già alle soglie, lasciando intravedere un Natale decisamente sotto tono tanto per le famiglie quanto per i commercianti.

Ad accentuare la preoccupazione le proiezioni nazionali relative al saldo tra le nuove imprese e quelle che chiuderanno i battenti: si stima che potrebbe sfiorare le 10 mila unità, aumentando quella spirale di crisi che inizia ad investire l’economia reale del nostro Paese. Ritagliare sulla realtà modenese questi dati è ancora difficile, così come è complesso capire se il decremento del numero di aziende attive troverà riscontro anche nella nostra provincia. Resta comunque il fatto che le nuvole che oscurano il cielo sono particolarmente minacciose e quindi Confesercenti, per cercare di contenere il più possibile il rischio recessione sottolinea quanto sia importante adottare, rapidamente, alcune misure.

A livello nazionale assume valenza strategica la detassazione della tredicesima anche tenuto conto della vocazione originaria di questo strumento, nato proprio per sostenere i consumi in un particolare periodo dell’anno. Un provvedimento di detassazione, che potrebbe essere totale per i redditi medio bassi e graduato a seconda della entità per quelli medio alti, creerebbe un clima di fiducia nei consumatori oltre a dare una boccata d’ossigeno alle PMI, in particolare del settore del commercio e dei servizi. Si potrebbe considerarla come una misura da parte del Governo che tutela il potere di acquisto alla luce di un aumento del 3% della pressione fiscale negli ultimi due anni. Sul fronte delle imprese altrettanto importante è l’introduzione della rateizzazione degli acconti fiscali di novembre, l’urgente revisione degli studi di settore e, infine, l’attivazione immediata del fondo di garanzia a favore della PMI.

Agli amministratori locali della Provincia di Modena chiede che nella predisposizione dei Bilanci comunali per il 2009, si tenga conto del ruolo vitale e decisivo che ha la piccola impresa nel tessuto economico locale, contenendo il più possibile gli aumenti delle tariffe e dei tributi , anche perché queste ultime, in questi anni, hanno fatto registrare molto spesso valori che superano i tassi programmati di inflazione. Non a caso gli aumenti tariffari degli Enti locali sono stati una delle cause che hanno favorito la ripresa inflattiva.

In particolare per quanto attiene la TOSAP, i canoni di concessione, l’imposta sulla pubblicità e la TIA, Confesercenti Modena chiede che restino fermi ai valori del 2008.