Senza alcuna ragione ha esploso un colpo di carabina contro la finestra dei vicini. Pensava di farla franca ma è stato scoperto e denunciato dalla polizia di Bologna. Nei guai è finito un 30enne bolognese residente in via Tibaldi, a due passi dalla stazione ferroviaria.

Ieri un uomo ha chiamato il 113 dopo che un piombino gli ha forato il vetro di una finestra conficcandosi nel divano. Gli agenti hanno studiato la traiettoria del proiettile e in tal modo sono giunti a casa del 30enne. L’uomo in un primo momento ha fatto finta di niente ma poi ha ammesso le proprie responsabilità senza fornire alcuna spiegazione.

Nella casa dell’uomo gli agenti hanno trovato tre pistole, cinque fucili e la carabina con cui aveva sparato e circa mille proiettili di vario calibro. Le armi erano regolarmente denunciate, in parte intestate al padre defunto e in parte a lui. Non erano stato denunciati invece le munizioni. Il tutto gli è stato sequestrato preventivamente in attesa di ulteriori accertamenti.
Per lui è scattata la denuncia per esplosioni pericolose, detenzione illegale di munizioni, danneggiamento aggravato e ricettazione: è stato infatti trovato in possesso del targhino di uno scooter risultato rubato l’anno scorso.