E’ stata rinviata per il maltempo l’inaugurazione della nuova Pedemontana a Vignola, prevista per sabato 20 dicembre. Le ripetute ondate di maltempo di queste ultime settimane hanno interrotto per diversi giorni i lavori per il completamento di parte della segnaletica orizzontale e di alcuni tratti della copertura stradale, costringendo i tecnici della Provincia a rinviare l’apertura della strada.

La decisione è stata presa lunedì 15 dicembre dalla Provincia, nel corso di un summit con i Comuni, che ha preceduto il convegno alla Rocca di Vignola organizzato dalla Provincia stessa, per fare il punto sulla viabilità dell’area dell’Unione Terre di castelli.
Al convegno sono intervenuti Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, i sindaci di Vignola, Roberto Adani, di Savignano sul Panaro, Catia Fornari, di Spilamberto, Francesco Lamandini, di Castelnuovo Rangone, Roberto Alperoli, e di Castelvetro, Roberto Maleti, oltre al presidente della Commissione consiliare Territorio e ambiente della Regione Emilia Romagna, Giancarlo Muzzarelli, e Alessandro Manni, direttore area Lavori pubblici della Provincia.
«La nuova Pedemontana – ha spiegato Pagani – è praticamente conclusa e il nostro obiettivo era di fare un bel regalo di Natale ai cittadini di Vignola e Savignano sul Panaro i quali, grazie a questa arteria, vedranno i rispettivi paesi liberati dal traffico, soprattutto quello pesante. Ma è un rinvio di poche settimane. Non appena il meteo sarà favorevole concluderemo gli ultimi interventi e apriremo la strada».

Nel corso del convegno sono state illustrate le caratteristiche della nuova arteria. Il nuovo tratto della Pedemontana collega la località Ergastolo, a confine tra i comuni di Vignola e Spilamberto, a Bazzano nel bolognese per complessi 12 chilometri, compreso il nuovo ponte sul Panaro a Vignola lungo 440 metri con 11 campate. Realizzati anche sei cavalcavia, due sottopassi, svincoli con le strade comunali e con la strada provinciale 623 Vignolese per un investimento complessivo di 33 milioni di euro. La carreggiata è larga 10 metri e mezzo con due corsie stradali. La responsabilità dell’opera è stata “ereditata” dall’Anas per accelerare le procedure, garantendo la conclusione dei lavori rispettando i tempi previsti.
Come ha spiegato Pagani, nell’area di Vignola la Provincia negli ultimi cinque anni ha speso 37 milioni di euro sulla viabilità. A questi si aggiungono altri 14 milioni di opere in corso di realizzazione e quasi 40 milioni già programmati a partire dal 2009.
Tra le opere in corso spiccano i lavori del prolungamento della Pedemontana tra Maranello e Solignano e da Ergastolo a S.Eusebio e la nuova rotatoria sulla Vignolese a Spilamberto all’incrocio con la provinciale 16, che fa parte di un progetto di allargamento e messa in sicurezza della Vignolese tra il casello di Modena sud e Spilamberto. Tra i lavori conclusi di recente figurano la variante sul Rio Secco sulla provinciale 16 a Spilamberto, il nuovo ponte sul torrente Guerro sempre sulla provinciale 16 tra Spilamberto e Castelvetro e il nuove ponte sul Panaro tra Marano e Savignano.