“E’ stata affermata per la prima volta l’infinita preziosita’ di ogni singola persona umana. Anche della persona gia’ concepita e non ancora nata; anche della persona in stato vegetativo permanente; anche della persona ammalata allo stadio terminale” a sottolinearlo è stato nella notte di Natale il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna, nell’omelia della messa di mezzanotte celebrata nella cattedrale di San Pietro.
“L’uomo non puo’ considerarsi un casuale prodotto dell’evoluzione della materia, se ha ‘meritato’ di avere Dio stesso come compagno della sua vicenda terrena”. “Le verita’ profonde fatte conoscere all’uomo questa notte, ha detto l’Arcivescovo, non sono il prodotto della ragione umana. Sono un dono che possiamo solo ricevere nell’obbedienza della fede”.