In relazione alla vicenda del piccolo paziente di Sassuolo ricoverato presso il Policlinico, che ha suscitato l’interesse della stampa e dell’opinione pubblica, si comunica che il Servizio Immunoematologia e Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena si è attivato con risultati positivi per provvedere alla terapia trasfusionale richiesta dalla gravità e complessità del caso clinico. Al momento questa situazione specifica non richiede ulteriori sforzi poiché hanno consentito di poter avviare in tutta sufficienza la necessaria terapia trasfusionale specifica.


Nell’occasione è doveroso da parte della Direzione del Policlinico e dei medici e sanitari esprimere un sentito ringraziamento per la prova di civiltà e solidarietà dimostrate ed è propizia per rinnovare a tutta la popolazione l’invito ad aderire al sempre vivo ed attuale appello del Servizio Immunoematologia e Trasfusionale e dell’AVIS alle donazioni: la sicurezza del mantenimento di una schiera folta e costante di donatori è la miglior garanzia per fronteggiare anche situazioni di emergenza come questa.

Quanto, poi, all’altro appello via internet diffuso sul caso del medesimo bimbo e relativo alla ricerca di un donatore per il trapianto di cellule staminali, si precisa al riguardo che sarà cura del Reparto di ricovero del piccolo paziente attivare al momento opportuno, quando le condizioni lo richiederanno, il processo di ricerca di donatori compatibili nell’ambito del circuito del Registro Internazionale dei Donatori di Midollo Osseo/Cellule Staminali Emopoietiche.

Anche in questo caso non mancherà il contributo tempestivo del Servizio Immunoematologia e Trasfusionale per l’attività di sua competenza.