San Martino in Rio dopo i grandi successi degli scorsi anni, sta scaldando i paioli per ridiventare anche quest’anno, il punto di riferimento Regionale per la produzione dei ciccioli, La Pro Loco e il Comune, insieme a 150 volontari sono pronti per deliziarvi con il programma 2009.

L’appuntamento è per domenica 8 febbraio a partire dalle ore 10, nelle vie del centro storico.
Questo evento che caratterizza il nostro Territorio è diventato un punto di forza per la promozione della tradizione Reggiana e di tutti i prodotti eno-gastronomici tipici Emiliani. Nel contempo valorizza il Paese e la piazza di San Martino in Rio, attraverso la riscoperta dei norcini che si sfideranno in concorso.

Quest’anno saranno 165 i norcini che con oltre 80 paioli suddivisi nella categoria legna e gas, diffonderanno in Paese odori e sapori di una volta, insieme a tutti gli stand gastronomici presenti in festa, che inebrieranno tutti e sicuramente, con la loro simpatia e le loro ricette segrete che ogni gruppo di norcini custodisce, incuriosiranno e intratterranno il numeroso pubblico.

Sarà possibile inoltre di degustare oltre ai ciccioli, alcune chicche gastronomiche e genuine preparate dai volontari tra cui elenchiamo: il gnocco fritto, cucinato dal rinomato gruppo locale della “Gnokkeria”, la polenta in tutti i suoi risvolti, un super carro attrezzato a cucina viaggiante che ci delizierà con porchetta, frittelle di baccalà e salsiccia alla griglia, panini caldi con luganega, il vin brulè che ci riscalderà, nonché assaggi di bruschette, piadine, crépes, ciccioli e cioccolata calda.
Funzionerà all’interno della Cantina Sociale il Ristorante da “Bacco” con menu completo (dispone di 220 coperti).
Novità dell’edizione di quest’anno sarà il “Cicciolo Festival Busckers” con tanti artisti professionisti e non che allieteranno i partecipanti su tutto il circuito della festa. I bambini troveranno un trenino lillipuziano ad aspettarli, che li scarrozzerà gratis per le vie del Paese nonché gli immancabili clown con i palloncini e i loro truccabimbi.
Troverete gli antichi mestieri sparsi per il paese, impagliatori costruttori di sedie, ceste e filaréin, il tutto svolto manualmente, inoltre troverete in piazza lo stand con la dimostrazione didattica di come viene lavorato il maiale in tutte le sue parti senza buttare via niente, la cosidetta “Pcarìa” eseguita secondo i canoni della norcineria della bassa padana.
Durante la giornata, ci sarà la possibilità di visitare la restaurata Rocca Estense in tutto il suo splendore, orgoglio della nostra cittadinanza. Potrete ammirare nei suoi saloni la mostra “La via del canto: collezione Carretti – Oggetti come testimonianza di viaggio”, nonché il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale che proietta il visitatore nel suo percorso a ritroso nel tempo di oltre un secolo, non perdete la nuova sezione delle ceramiche del castello inaugurata da pochi mesi. Sarà inoltre visitabile la pinacoteca Coppelli.