Discutere e confrontarsi con chi fa teatro per parlare anche d’altro è il filo conduttore di un ciclo di incontri “Teatro come pretesto”, promosso dalla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con Emilia Romagna Teatro – ERT.

L’iniziativa nasce dalla voglia di ritrovarsi insieme per parlare di come si accende la miccia della cultura, di come un’idea possa essere dotata di un corpo, di come si interpreta un testo, di come lo si trasforma in immagini e di come gli si dà voce, in definitiva lo scopo è parlare di come si trasforma la vita in teatro (e viceversa).
Tante le occasioni che nei prossimi mesi porteranno in città alcuni tra i più importanti protagonisti della scena teatrale italiana e che hanno accettato di discutere con gli studenti, coi giovani, col pubblico interessato dei loro spettacoli, ma anche di quello che c’è oltre il palcoscenico.

Il terzo appuntamento di “Teatro come pretesto” dal titolo “Tradire Shakespeare”, che si terrà domani – mercoledì 4 febbraio 2009 – alle ore 17.00 presso l’Aula Magna della facoltà di Lettere e Filosofia (Largo S.Eufemia, 19) a Modena, vedrà il prof. Franco Nasi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia coordinare una discussione libera ed informale tra il pubblico ed il prof. Alessandro Serpieri dell’Università di Firenze, uno tra i più importanti traduttori di Shakespeare, e Pietro Carriglio, regista, scenografo e costumista di Amleto.
L’ingresso, libero, è aperto al pubblico. Per ulteriori informazioni contattare il prof. Franco Nasi (e-mail – 059/205 5994) oppure consultare il sito dell’Università.

E per favorire la partecipazione dei giovani al teatro l’Ateneo ed E.R.T. hanno sottoscritto una convenzione che consente agli studenti, in possesso della Student Card dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, interessati alla programmazione del Teatro Storchi e del Teatro delle Passioni, di usufruire di un abbonamento per 4 ingressi “Quattrocard” ad un prezzo agevolato di 25 euro anziché 40 euro. Gli abbonamenti possono essere acquistati direttamente alla Biglietteria dei Teatri (via Scudari, 28) a Modena presentando il tesserino universitario.