Un accordo per ottimizzare la spesa pubblica in beni e servizi e diffondere i vantaggi dell’utilizzo dei sistemi elettronici online nelle gare d’appalto della pubblica amministrazione. Queste le finalità del protocollo d’intesa siglato tra le Regioni Emilia-Romagna e Marche.

La convenzione punta a contenere i costi di approvvigionamento e funzionamento delle amministrazioni pubbliche, attraverso risparmi sulle forniture agli enti; a promuovere il ricorso agli strumenti d’acquisto telematici e a favorire le sinergie e il coordinamento tra le amministrazioni locali.
In particolare le due Regioni si impegnano a iniziative comuni di acquisto per soddisfare i fabbisogni delle amministrazioni del territorio, con riferimento principalmente alle spese sanitarie.
La Regione Emilia-Romagna, inoltre, metterà a disposizione il proprio know-how per ciò che riguarda l’e-procurement (ossia il sistema di
approvvigionamento basato sulle tecnologie di internet) e l’accesso elettronico alla sanità regionale come il Cup.
Fondamentale sarà l’apporto fornito dall’agenzia Intercent-ER, la centrale di committenza dell’Emilia-Romagna. Qualificandosi come una delle più consolidate esperienze europee in materia di e-procurement, infatti, Intercent-ER ha già assicurato alle pubbliche amministrazioni della propria regione ingenti risparmi economici, conseguiti grazie all’aggregazione strategica della domanda pubblica di beni e servizi e a
un’offerta di strumenti innovativi in grado di semplificare le procedure ndi gara e abbattere tutti i costi di processo.
In virtù di questa nuova intesa, anche la Regione Marche avrà la possibilità di utilizzare la piattaforma gestita da Intercent-ER,
beneficiando così delle sue competenze tecniche e strategiche in materia di appalti e potendo fruire di servizi avanzati quali gare telematiche,
aste online e mercato elettronico.