Dichiarazione di Luigi Gilli, sassolese, assessore regionale dell’Emilia-Romagna alla programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie, organizzazione, a proposito delle proprie dimissioni dalla Giunta regionale.

“Oggi concludo, per mia scelta, l’incarico di Assessore regionale dell’Emilia Romagna.
Non ho che da ringraziare per la straordinaria esperienza che ho fatto. Sono stati anni intensi, certamente non avrò fatto tutto bene, ma ho cercato di fare il meglio possibile e mi scuso per le mancanze e gli eventuali errori.
Debbo ringraziare tutti i collaboratori della Regione per l’elevata qualità professionale, le loro rappresentanze sindacali, il capo di gabinetto, on. Bruno Solaroli, i dirigenti, i direttori generali, in particolare Filomena Terzini, Enrico Cocchi, Gaudenzio Garavini, ed il mio staff che mi hanno sopportato, ma anche molto aiutato a svolgere l’attività.
Mi mancherà l’Assemblea Legislativa, i Consiglieri regionali con i quali ho condiviso tante iniziative: una palestra formativa, di partecipazione, di democrazia, di eccellente qualità.
Chiedo scusa ai colleghi della Giunta regionale che mi hanno bonariamente sopportato.
Al sottosegretario Alfredo Bertelli, che mi ha insegnato tanto, che ha smussato alcune mie rigidità.
E che debbo dire al Presidente che mi ha guidato prima da Consigliere regionale poi da Assessore in questo impegno per questa straordinaria comunità regionale. Un bravo e capace “Governatore” risorsa non solo per gli emiliano romagnoli, ma per il Paese intero. Riconoscenza e gratitudine debbo a Vasco Errani.
A Giancarlo Muzzarelli che ha la competenza e le qualità per fare bene, auguri.
Mi spiace solo che il lungo ed appassionato lavoro di costruzione del nuovo Ptr non sia ancora stato pubblicato. Ringrazio tutti, invitando a non aver timore di essere innovativi e coraggiosi”.