Sabato 21 marzo 2009, alle ore 9, presso la Sala di Via Santa Caterina 36, è convocato un Consiglio Comunale Aperto al quale parteciperanno anche i componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi, sul tema: “Il diritto di partecipazione e di espressione dei bambini e dei ragazzi, il dovere degli adulti di ascoltare”, perché una città che si apre alle domande e alle esigenze dei giovani cittadini, che dà voce alle loro idee, è una città che investe nel futuro.

Intervengono il sindaco Claudio Pistoni, la senatrice Mariangela Bastico, membro della Commissione Affari Costituzionali e della Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali, la presidentessa provinciale Unicef Adonella Ferraresi, il dirigente scolastico scuola secondaria di 1° grado Nicoletta Silvestrini, il dirigente scolastico di scuola primaria Angela Casolari e, oltre ai componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi, una rappresentanza di ragazzi della scuola primaria.

“Cinque anni, questi ultimi, di grande continuità – commenta l’assessore alle politiche educative Maria Paola Bonilauri – e di forte sottolineatura dell’importanza di questa attività, che abbiamo fortemente potenziato anche nei contenuti. Quest’anno portiamo in particolare a compimento un progetto veramente di grande rilievo, realizzato in collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi, con il Gruppo Babele e con una classe quinta della primaria Luisa Guidotti di Crociale, che riguarda la riorganizzazione del Parco della scuola Francesca Bursi di Spezzano”.

“Sono stati tre anni di lavoro intenso e mai provato prima, in cui i ragazzi hanno elaborato le loro idee e proposte a contatto diretto con gli uffici comunali. Si sono rapportati con i tecnici del servizio ambiente, con gli organismi della scuola e con l’ufficio cultura, hanno visto e capito quante voci diverse e quante persone coinvolge un progetto di ampio respiro come questo. Adesso siamo all’atto finale: abbiamo già predisposto il bando di assegnazione dei lavori e entro maggio li vedremo partire per consegnare, prima dell’inizio del prossimo anno scolastico, un nuovo spazio verde come i ragazzi stessi lo hanno pensato e voluto”.
“Sappiamo quanto sia difficile l’urbanistica partecipata – conclude l’assessore Bonilauri – quanto dibattito e quanta difficoltà di rapporti generi in tante occasioni, mentre la disponibilità e partecipazione provata in questo caso potrebbe essere da esempio anche per altri progetti futuri”.