Sarà la tecnologia “wireless”, basata su collegamenti radio quindi “senza fili”, a garantire anche ai centri dell’Appennino modenese, sia per i Comuni sia per cittadini e imprese, la connettività a banda larga. E’ questo l’obiettivo del progetto sviluppato dalla Provincia di Modena e dalle tre Comunità montane nell’ambito del Piano telematico regionale e con il sostegno tecnico e gestionale di Modena network spa.


L’investimento è di un milione e 633 mila euro, circa la metà dei quali a carico del partner privato, e consentirà di mettere a disposizione del territorio una rete per telefonia e internet con servizi ad alta velocità (Adsl) e in grado di ridurre il divario digitale. La rete wireless a banda larga è una estensione della rete Lepida della pubblica amministrazione che già mette in collegamento tutta la pianura e sostituirà anche gli attuali collegamenti satellitari e Hdsl presenti in Appennino.

Incontri di presentazione sono previsti giovedì 16 aprile a Pavullo (ore 10, sala consiliare della Comunità montana) e mercoledì 22 aprile a Montefiorino (ore 10, sala Gorrieri della Rocca) con l’intervento dell’assessore provinciale alle Infrastrutture telematiche Stefano Vaccari, il presidente di Lepida Gabriele Falciasecca, il direttore di Modena Network spa Donato Rocchi.

A Pavullo intervengono anche il sindaco Romano Canovi e il presidente della Comunità montana del Frignano Alessandro Tebaldi; a Montefiorino il sindaco Maurizio Paladini e il presidente della Comunità montana Modena Ovest Yuri Costi.

Il servizio sarà attivo nel giro di poche settimane nell’area est (Prignano, Montefiorino, Frassinoro), entro l’estate nel Frignano dove sono già in corso i lavori di installazione degli impianti, mentre nell’area ovest (Guiglia, Zocca e Montese) si stanno ultimando le attività preparatorie. Complessivamente so una ventina gli impianti realizzati per i collegamenti di dorsale che consentiranno di collegare tutte le sedi municipali. Sulle stesse infrastrutture, inoltre, ma in modo separato, saranno collocati gli impianti delle rete privata la cui gestione è curata da Modena network spa.