142 milioni di euro per promuovere l’innovazione, la qualità , ma anche la capacità di aggregazione delle imprese agroalimentari emiliano-romagnole. Per essere più uniti e dunque più competitivi sui
mercati globali, anche nell’attuale fase di recessione.


A tanto ammontano le risorse stanziate dal “Programma operativo progetti
di filiera” del Piano regionale di sviluppo rurale, che prevede il sostegno a progetti che prevedano appunto l’aggregazione di più imprese – di produzione, trasformazione e commercializzazione – di un medesimo
comparto produttivo, dalla “terra alla tavola”.

Il bando, i contenuti e le modalità di partecipazione, verranno presentati alla stampa giovedì dall’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni.