Oggi alle ore 18, nel gazebo del Caffè dell’Astoria in Piazza Ciro Menotti, nell’ambito del Maggio Fioranese, il circolo culturale Nuraghe ha organizzato la presentazione del volume “Sulle strade del vino. Alla scoperta di un continente. Sardegna”, scritto da Giuliano Lenzini.

Oltre all’intervento dell’autore, sono presenti i sommelier Ivano Biolchini e Giancarlo Bergamini dell’Associazione Italiana Sommelier per una degustazione guidata di alcuni dei vini che Lenzini vuole fare conoscere, perché convinto che “i vini traghetteranno la Sardegna nel mondo”.

“Fare il vino – scrive – è una tra le tradizioni più sentite, ma solo recentemente la maggior parte delle aziende vitivinicole sarde, che peraltro hanno, nella quasi totalità dei casi, una storia recente, si sono indirizzate verso una valorizzazione dei loro prodotti. Ma fare vini seppure di ottima qualità, non è abbastanza. Bisogna recuperare quel distacco culturale, che esiste tra noi e le regioni con una tradizione vitivinicola millenaria”.
Lenzini è convinto che la crescita culturale costituisca un volano per un corretto sviluppo sociale ed economico della Sardegna ed è diventato uno dei più importanti promoter del patrimonio enologico della sua terra. Da oltre 40 anni è nel settore della commercializzazione dei prodotti alimentari; nel 1994 organizza il premio Gallura, primo concorso enologico riservato ai viticoltori sardi, cui segue Vinisole, rassegna internazionale dei vini delle isole mediterranee e poi altri appuntamenti di grande successo. Nel 2000 pubblica la prima guida sull’enoturismo sardo. Promuove la valorizzazione delle piccole cantine di qualità che sono aumentate in pochi anni del 200% e presentano interessanti prospettive per arricchire l’offerta turistica di una terra troppo spesso limitata alle sue spiagge: “Ci sono le condizioni per iniziare a pensare a forme avanzate di enoturismo – spiega Lenzini – Le cantine, anche quelle più piccole, sono molto interessanti per i turisti e possono diventare il pretesto per soggiorni autunnali”.

Il volume “Sulle strade del vino” è un interessante viaggio nella storia, nella cultura, nelle tradizioni sarde, ma può diventare il primo insostituibile vademecum per chi nei prossimi mesi raggiungerà l’isola e vuole scoprire nuovi vini oltre a quelli ormai celeberrimi. E per dare concretezza al viaggio, oggi saranno in degustazione oltre 20 vini provenienti da diverse cantine.