La Fiera di San Martino in Rio, iniziata il 23 maggio e destinata a durare fino a domenica 7 giugno, entra nel suo cuore in questo lungo weekend che fa da prologo alla festa della Repubblica.


Le note virtuose e struggenti delle grandi fisarmoniche, il colorato ed intramontabile divertimento del Luna Park e le rane fritte servite nei tavoli sotto le stelle sono alcuni degli appuntamenti più curiosi di un ricco programma scelto per divertire sia adulti che ragazzi, sia gli amanti della musica che quelli della gastronomia e dello sport.
Il Luna Park apre venerdì 29 e sorgerà nell’Area Fiera di piazza Carnevali, dove rimarrà fino a martedì 2 giugno. Forse non tutti sanno che il primo parco divertimenti chiamato “Luna Park” venne costruito nel 1903 a Coney Island, l’isola dei divertimenti di New York amata da Woody Allen, e fu così battezzato perché tra tutti il divertimento più popolare era quello che faceva provare ai visitatori l’ebbrezza di un viaggio sulla luna.
Venerdì sera è in cartellone anche un altro dei grandi eventi della Fiera di San Martino: il Concerto per Fisarmoniche alla Cantina Sociale. Dalle ore 21, le note di Astor Piazzolla, Gioacchino Rossini, Bob Gershwin e di altri immortali geni dello spartito verranno evocate dalle fisarmoniche classiche, folk e jazz dei maestri Massimo Tagliata, Mauro Carra, Cesare Chiacchiaretta, Daniele Donadelli ed Athos Bassissi, dal basso di Gianni Belladelli e dalla batteria di Sergio Catellani (vedi biografie in fondo al comunicato).
La serata di sabato 30 sarà caratterizzata ed inaugurata da “Rane a cena sotto le stelle”, un’iniziativa ideata dall’associazione commercianti “Il castello” e della società Pesca Sportiva Sammarinese: lungo via San Rocco, un grande banchetto all’aperto a base di tortelli verdi, luganega, anchette alla griglia e, appunto, rane fritte.
Sempre sabato sera sono in programma due spettacoli musicali: alle ore 21, lungo corso Umberto I, si danza con “Felice e Emanuela”; alle ore 22 in Piazza Martiri va in scena la dance anni ’70 suonata dal gruppo Funky Town. Il primo evento musicale è offerto dalla gelateria K2 e dal bar New Days; il secondo dall’associazione commercianti “Il castello”.
Il programma di domenica 31 è il più ricco ed inizia dal mattino. Alle ore 11.45 sarà inaugurata la nuova sede della Pro Loco di San Martino alla Rocca Estense. Dopo il taglio del nastro alla presenza delle autorità e la benedizione dei locali dell’Associazione Turistica Sammarinese, ci sarà un rinfresco per tutti gli intervenuti.
Dalle 10 fino a mezzanotte saranno inoltre allestiti gli stand gastronomici di via San Rocco, l’esposizione di macchine agricole nel parcheggio del Comune, l’esposizione di automobili in corso Umberto I, gli allestimenti floreali ai Prati della Rocca (a cura di BiBiEmme, Ruozzi Vivai e Sun Garden), i mercati ambulanti di via Roma e corso Umberto I. In altri punti del paese si potranno visitare il “Mercatino dell’ingegno, degli hobbisti e dell’artigianato”, il Mercatino dei bambini, l’esposizione di auto storiche (a cura della scuderia San Martino) e gli aeromodellini del gruppo Top Gun. Alle ore 17 appuntamento con “Bolle d’aria”, incantevole spettacolo per bambini nel parco della Rocca.
Tanti gli appuntamenti anche in serata, a partire dalla cena a menu tradizionale curata della Pro Loco. Poi affascinanti giochi medievali, il “Paolo ed Elena show” e la sfilata “San Martino moda” a cura dei commercianti. Conclusione ad effetto a partire dalle 23, con il grande spettacolo di fuochi artificiali ai Prati della Rocca.
Mostre permanenti. Nel corso del weekend proseguono anche le mostre aperte per l’intera durata della Fiera: “Nature immateriali”, di Luciano Palmieri ed a cura di Marinella Paderni; “Da cosa nasce cosa”, con le ceramiche dei bambini; “La valigia con le gambe”, “Dalle mani un mondo di fantasia”, “L’arte del traforo”, “I miei pizzi”, “C’era una volta…San Martino”, “Carnevale in fiore”, “Vecchi e nuovi mestieri” e “La bancarella delle meraviglie”. Si potrà anche visitare, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 23, la Rocca Estense, il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale, l’Archivio Gualdi, la Collezione Coppelli e la Donazione Bertani.