Lo studente di 21 anni che si gettò dalla Pietra di Bismantova il 20 agosto del 2006 non decise il gesto per reagire ad un episodio di presunta violenza sessuale.

Lo ha stabilito il gup Andrea Santucci assolvendo con formula piena otto giovani dal reato di morte come conseguenza di un altro reato e interferenze illecite nella vita privata altrui.
Il pm Maria Rita Pantani aveva chiesto condanne a quattro anni. E’ aperto un secondo troncone del processo in cui gli otto sono accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni dello studente. Questo processo riprenderà l’8 luglio.