scommetti-che-smettiScommessa vinta per i concorrenti di “Scommetti che smetti?”, la speciale iniziativa organizzata dall’Ausl di Modena e dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico allo scopo di far desistere dal vizio del fumo e di diffondere sani stili di vita. Va registrato il successo crescente del concorso, che solo nell’ultimo anno ha fatto registrare una crescita di circa il 30% dei partecipanti, dai 279 del 2008 ai 361 dell’edizione 2009.
 
La consegna dei premi è avvenuta questa mattina presso l’Ipermercato E.Leclerc-Conad Centro Commerciale “La Rotonda”, a Modena: 25 persone hanno ricevuto, oltre alle congratulazioni, anche un premio assegnato a seguito di un’estrazione tra tutti i partecipanti che si sono impegnati ad abbandonare le sigarette nel periodo compreso fra il 2 e il 29 maggio.  Questi ultimi si sono anche sottoposti alle verifiche previste dal regolamento, cioè la misurazione del valore di monossido di carbonio nel respiro e la quantità di cotinina presente nelle urine.

Nel corso della cerimonia sono state attribuite anche due menzioni speciali: una targa è andata a Antonia Gasperetti, il medico di medicina generale che ha annoverato il maggior numero di iscritti al concorso tra i suoi assistiti, e una al pediatra di libera scelta che maggiormente ha contribuito alla promozione dell’iniziativa, Maria Giovanna Fedele. Le targhe sono state consegnate dal Presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena, Nicolino D’Autilia.

 L’iniziativa, che ha coinvolto prevalentemente persone di età compresa tra i 36 e i 55 anni ma ha avuto una forte eco anche tra i più giovani (ben il 36% degli iscritti ha un’età compresa tra i 18 e i 35 anni), ha avuto particolare successo tra gli uomini, che hanno rappresentato oltre la metà degli iscritti. Molti dei partecipanti si sono dichiarati fumatori forti, affermando di fumare 20 o più sigarette al giorno (42%). Inoltre, quasi un quarto dei partecipanti a “Scommetti che smetti?” ha colto l’occasione del concorso per tentare per la prima volta di abbandonare l’abitudine alla sigaretta.

I Distretti con il maggior numero di adesioni al concorso, dopo Modena, sono stati Carpi e Sassuolo.  Tra i Comuni non capo-distretto si sono distinte in particolare la comunità di Maranello e quella di Soliera, rispettivamente con 8 e 7 iscritti. Molti dei concorrenti si sono avvalsi del sostegno dei corsi per smettere di fumare tenuti nei Centri antifumo dell’Azienda USL.

L’originale concorso riprende quello internazionale biennale patrocinato dall’Oms (Organizzazione mondiale di sanità): nel 2002 e nel 2004 l’Azienda USL di Modena ha aderito a “Smetti e vinci” e, alla luce dei risultati positivi ottenuti in termini di adesioni, nel 2005 ha deciso di trasformare l’iniziativa in un appuntamento annuale per le persone che vivono nel territorio provinciale, dando vita a “Scommetti che smetti?”. L’iniziativa rientra in un piano di attività finalizzate alla promozione dell’adozione di un sano stile di vita. A tal proposito si sottolinea che la gran parte degli iscritti al concorso ha indicato la salute e il liberarsi da una dipendenza quali motivazioni principali alla partecipazione.

 Di particolare interesse si è rivelato, in questa edizione del concorso, l’esperimento del forum aperto sul sito  www.scommettischesmetti.it, dove i partecipanti, oltre a confrontarsi fra di loro, hanno anche raccontato le rispettive esperienze.

I nomi dei premiati:

Vanni Venturi, Rocca Murano, Luigi Luise, Giacomo Capone, Rita Neri, Gianluca Rossi, Susi Mura, Edda Bulgarelli, Paola Brina, Roberta Mescoli, Valeria Lodi, Raffaele De Martino, Luca Gusella, Andrea Bertingi, Attilio Pane, Davide Bicciocchi, Graziano Beltrami, Cinzia Casabianca, Carlo Alberto Togni, Maura Fabbri, Maurizio Peren, Hajnalka Kis, Stefania Reggiani, Barbara Cerlini, Maria Gloria Mondini.

 Nella provincia di Modena, come a livello nazionale, si stima che poco meno di una persona su tre sia classificabile come fumatore; in particolare le prevalenze più alte e preoccupanti si riscontrano in giovani e adulti nella fascia 18-49 anni.