carpineti_castelloIl Progetto attivo dal 28 marzo e in corso di realizzazione con finanziamenti Lotto e fondi ARCUS, prevede la realizzazione di visite guidate al Castello di Canossa ed al Museo “Naborre Campanini”; attività didattiche per le scuole; organizzazione di eventi e rassegne di spettacoli per i bambini e le famiglie. Queste attività ed iniziative, dal 28 marzo al 1° novembre 2009, gestite ed organizzate dalla Società Cooperativa AR/S ARCHEOSISTEMI di Reggio Emilia sono completamente gratuite per gli utenti.

VISITE GUIDATE GRATUITE:

Le visite guidate, sempre attive nelle giornate di apertura ordinaria, durano circa un’ora e toccano sia le sale espositive del Museo “Naborre Campanini”, sia l’intera area monumentale, sviluppando i temi di maggiore interesse: la geomorfologia e gli aspetti naturalistici ed ambientali; la storia e l’architettura del castello; Matilde e la famiglia dei Canossa; gli scavi archeologici.
Chi non desidera usufruire del servizio di visite guidate, può liberamente visitare il castello, utilizzando un servizio di audioguide da noleggiare gratuitamente presso il punto di accoglienza.
Le visite guidate sono condotte a richiesta anche in lingua inglese e tedesca.
Durante l’orario di apertura del castello dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 (periodo estivo) sono organizzati quattro turni di visita dal martedì al venerdì e cinque turni il sabato, la domenica e i festivi. Il castello è chiuso al pubblico il lunedì.

Oltre alle visite guidate durante le giornate di apertura, negli orari stabiliti, è anche attivo un servizio di visite guidate su prenotazione, per gruppi di minimo 10 persone.

 

ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI ANIMAZIONE PER LE SCUOLE:

Le attività didattiche e di animazione sono articolate in percorsi di visita differenziati, alcuni dei quali caratterizzati da animazioni in costume e ricostruzioni di ambientazioni.
Modalità di partecipazione per il periodo 28 marzo – 1 novembre 2009:
Prenotazione obbligatoria con un preavviso di minimo 5 giorni lavorativi (posti limitati).
Ad ogni attività potrà partecipare una classe sola per turno.
Tutte le attività sono gratuite.
LABORATORI LUDICO CREATIVI:

A partire dal 30 maggio, durante i pomeriggi dei sabati dei mesi di maggio, giugno e luglio 2009, saranno organizzati per bambini/ragazzi dai 4 anni in su, laboratori d’arte, di storia, di archeologia, legati ai temi di Matilde, del Castello, dell’intera area matildica.

Sabato 20 giugno, ore 16.30
DECORAZIONE MUSIVA
L’arte antica del Mosaico rivive nella storia narrata dalle immagini, presenti al castello.
Atelierista Mariaestella Coli

Sabato 27 giugno, ore 16.30
GIOIELLI E AMULETI
La tecnica del rame sbalzato per forgiare gioielli e amuleti.
Atelierista Mariaestella Coli
STORIE MITI @ LEGGENDE:

Le domeniche pomeriggio nel periodo corrispondente giugno – settembre 2009, sarà organizzata una rassegna di 6 eventi, per le famiglie e per un pubblico di età compresa tra 0 e i 99 anni: narrazioni, rappresentazioni teatrali, spettacoli, racconti di attori in costume, animazioni itineranti legati al Museo ed al Castello, alla Contessa Matilde e alla sua epoca.
A cura di AR/S Archeosistemi. Direzione Artistica: Manfredi Rutelli

Calendario rassegna domenicale per le famiglie:
Domenica 14 Giugno, ore 17.00
Progetto LE Coche presenta
MATILDE, PUREZZA E CORAGGIO DI UNA DONNA TRA GLI UOMINI
Regia e drammaturgia Silvia Frasson
Con Francesca Carnieri, Sara Provenda, Mascia Massarelli, Sonia Nasorri, Claudia Morganti, Roberta Ceccarelli.
Un viaggio attraverso la vita di una donna che della sua purezza ha fatto la sua politica e la sua forza…Era Matilde di Canossa. Una donna che, in un momento storico in cui le donne erano considerate di rango inferiore, arriva a dominare tutti i territori italici a nord degli Stati della Chiesa.

Domenica 28 Giugno, ore 17.00
La Compagnia di Bonaventura presenta
IL DEMONE DI ARIANNA
di Adriano Bertolini
Dramma teatrale in atto unico. Con Ouverture video “Attraverso il labirinto”
Con Liliana Boubé, Silvia Benassi, Lucia Spreafico, Celestino Bonacini, Chiara Barazzoni, Mario Rinaldi, Marco Sparano, Leonardo Damato, Stefania Figliossi, Lavinia Bertolini
Regia: Adriano Bertolini. Costumi e scene: Daniela Casali. Trucco: Irene Spreafico
Perché Arianna? Mito e dramma insieme, dove il labirinto diventa luogo del mostro ma nello stesso tempo materializzazione della paura del futuro e della libera affermazione di sé. Al fondo di tutto resta il mito, puro, non contaminato, per definizione interpretabile, che non racconta soltanto, ma introduce e rivela…a ciascuno ciò che vuole venga svelato.