AgritensaSui banchi c’è il meglio dell’ortofrutta regionale, ma anche trasformati, olio, miele e vini. A offrirli è il nuovo punto vendita al dettaglio di Agrintesa, la cooperativa ortofrutticola aderente a Confcooperative nata il 1 marzo 2007  (foto) dalla fusione di due cooperative romagnole ed Emiliafrutta di Castelfranco. Il negozio, ricavato in una ala dello stabilimento di via Loda 119 a Castelfranco, offre una vasta gamma di prodotti che vanno dalle ciliegie e susine di Vignola alle fragole di Cesena, dalle pesche e nettarine romagnole al kiwi e kaki di Faenza, dalle lattughe della riviera alle pere emiliane. La gamma è completata da altri prodotti, quali i trasformati di Conserve Italia, olio di oliva, miele, vini sfusi e imbottigliati della cantina Agrintesa. Con l’apertura di Castelfranco salgono a 17 i punti vendita al dettaglio della cooperativa; sono sparsi su tutto il territorio regionale e fatturano complessivamente una decina di milioni di euro l’anno.

 «Con l’apertura di questo nuovo punto vendita vogliamo essere un punto di riferimento sul territorio per i nostri soci, ai quali applichiamo uno sconto del 5 per cento, ma anche per i consumatori – spiega il presidente di Agrintesa Raffaele Drei – Proponiamo la genuinità di prodotti coltivati nelle migliori aziende agricole emiliano-romagnole, garantiti da un controllo della filiera produttiva come nessuna altra realtà locale sa fare, grazie soprattutto alla professionalità e alla consistenza dello staff tecnico al servizio della produzione».

L’ortofrutta esposta sui banchi proviene principalmente da aziende agricole che adottano processi produttivi certificati nell’applicazione in campo di buone pratiche agricole; rispettano tutte un disciplinare di produzione integrata. «Per quanto riguarda i prodotti non coltivabili nel nostro territorio o di contro stagione – aggiunge il direttore di Agrintesa Gianni Amidei -, l’offerta è completata da forniture qualificate e verificate secondo quanto previsto dal sistema di qualità aziendale».