Asilo_Nido_d0Nuovo micronido alle “Coccinelle” (18 posti in più), ristrutturazione al Cassiani, per oltre 100 mila euro di investimenti. Bene i controlli sulla qualità. Aumenterà l’offerta di posti nei nidi di Maranello. Una modifica distributiva degli spazi all’interno del plesso Le Coccinelle consentirà la realizzazione di un nuovo micronido, mentre il nido d’infanzia Cassiani sarà ristrutturato.

E’ in previsione l’inizio dei lavori per la realizzazione di un micronido presso il nido Le Coccinelle: sarà una unità autonoma ed indipendente, adiacente ma separato rispetto al nido Coccinelle, e condividerà con questo i servizi generali. Il micronido è un nido con ricettività ridotta (18 bambini), ma con gli stessi requisiti strutturali e gestionali del nido tradizionale. Per questo intervento la spesa prevista è di 30 mila euro. Al nido Cassiani sarà realizzata una ristrutturazione in linea con l’intervento effettuato lo scorso anno nella adiacente scuola materna (pavimentazioni, condutture impiantistiche ristrutturazione dei servizi igienici). L’importo previsto è di 87 mila euro, in parte coperti da un contributo provinciale.

“Quello per l’educazione è stato l’investimento maggiore realizzato a Maranello negli ultimi anni”, afferma il sindaco Lucia Bursi. “Vogliamocontinuare a dedicare un’attenzione particolare ai servizi per l’infanzia,la cui qualità è da tempo riconosciuta e apprezzata, al coinvolgimento delle famiglie e degli operatori, alla gestione dei servizi e all’efficienza degli spazi. Anche la realizzazione della nuova sezione di micronido è una risposta che va in questa direzione”.

Prosegue anche l’impegno per continuare a garantire un elevato livello di qualità nei servizi per l’infanzia del Comune. I nidi d’infanzia del Comune, tra i primi in regione, sono stati certificati nel 2003 con il sistema UNI EN ISO 9001/2000, e nel corso degli anni l’amministrazione ha puntato sul continuo miglioramento dei servizi ai bambini e alle famiglie. Anche una recente verifica da parte dell’ente certificatore ha confermato la qualità complessiva del servizio, esprimendo una valutazione positiva, tra le altre cose, sul coinvolgimento delle famiglie, sul coordinamento pedagogico, sull’attualizzazione delle certificazioni ISEE come misure anticrisi e sull'”attento controllo della qualità del servizio erogato”.