“L’impegno e l’attenzione dimostrata dal Procuratore della Repubblica Zincani per fare luce sui gravi attentati registrati recentemente in provincia di Modena vanno nella direzione giusta. E’ necessario però anche uno sforzo straordinario da parte di chi governa i nostri enti locali per recuperare i gravi ritardi di chi come i nostri amministratori in questi anni ha sottovalutato il problema”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni a seguito dell’ennesimo incendio a danni di imprese di autotrasporto in provincia di Modena.
“Quello della criminalità organizzata è un problema complesso che viene da lontano e che nel tempo si è inserito come un cancro in aree grigie della nostra economia. Chi denunciava il problema è stato spesso irriso da chi a sinistra voleva difendere a tutti i costi l’immagine irreale di una città e di una provincia immune da questi rischi. Purtroppo la crisi economica che ha aumentato le difficoltà di molti imprenditori onesti, rischia, senza adeguati controlli, di aumentare la forza e lo spazio di manovra di chi agisce nell’illegalità e si fa spazio seminando terrore. Bisogna mettere sotto la lente di ingrandimento quella zona grigia, concentrata soprattutto nei settori dell’edilizia e dell’autotrasporto, fatta di microimprese, appalti e subappalti al massimo ribasso. Modena può ancora contare su un tessuto economico comunque sano, che nonostante e non certo grazie allo scarso impegno di chi ha governato la provincia, si è reso più impermeabile di altri rispetto all’offensiva della criminalità organizzata. Questo tessuto economico non va lasciato solo. Serve il coraggio ed il contributo di tutti, politici ed istituzioni, per respingere questa offensiva. Ne va del nostro futuro. Noi siamo pronti a fare la nostra parte”
