La questione del Sert in via Sgarzeria in questi anni è stata sottovalutata con una certa regolarità. Finalmente l’assessore Maletti prende in considerazione le proteste degli abitanti della zona: evidentemente non era solo un problema di qualche residente poco tollerante.
Attenzione però: i motivi che rendono poco opportuna la posizione non sono solo le lamentele o l’essere in centro. Credo infatti che un luogo più controllabile, in una struttura più nuova, e magari dove chi ha bisogno si senta meno osservato quando entra al Sert, forse sarebbe più utile.
Se è vero infatti che il vero problema di oggi è la cocaina, spesso consumata da persone inserite socialmente, lontane dall’immagine del tossicodipendente da eroina, un accesso al Sert che non sia così sotto lo sguardo di tutti in centro storico, potrebbe agevolarne l’utilizzo.
Inoltre la scelta del luogo ovviamente dovrà tenere conto che non è utile inserire in un contesto già degradato questo presidio. Certamente la posizione in prossimità di un ospedale dovrebbe essere valutata con più attenzione. Attendiamo l’esito del tavolo fra gli assessori Maletti, Marino e Sitta e l’ASL.
Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL
