pesce-mortoIn seguito all’inquinamento del torrente Rodano, che ha determinato nei giorni scorsi una consistente moria di pesci, l’Ufficio Tutela ambientale del Comune di Reggio si è attivato, per quanto di sua competenza, al fine di ridurre per ove possibile gli effetti dell’inquinamento.

In particolare, è stato richiesto al Consorzio di Bonifica Parmigiana-Moglia Secchia di immettere acqua nel canale di Secchia e da questo al torrente stesso, al fine di favorire la diluizione degli inquinanti.

L’immissione, avvenuta già nel primo pomeriggio di ieri, ha consentito di migliorare visibilmente la qualità delle acque evitando ulteriori danni ambientali.

Inoltre, tramite personale di Enìa, si è provveduto alla raccolta, ove possibile, dei pesci morti in decomposizione per evitare il proliferare di miasmi lungo tutto il corso d’acqua.

Proseguono intanto, da parte di Arpa, gli accertamenti volti a stabilire le cause della moria di pesci, particolarmente evidente nel bacino posto all’immissione Secchia-Rodano, all’altezza della vecchia stazione di Fogliano.

Restano da approfondire infine le problematiche che determinano episodi come questo per poter poi individuare soluzioni tecniche in grado di evitarli.