parmigianoreggiano_2“Mi congratulo vivamente con il presidente De Castro che è riuscito, con un lungo lavoro di mediazione, a costruire la piena condivisione su un provvedimento particolarmente rilevante per sostenere i produttori di Parmigiano Reggiano e Grana Padano alle prese con una gravissima crisi di mercato” . Con queste parole l’assessore regionale all’agricoltura dell’Emilia-Romagna Tiberio Rabboni ha commentato l’approvazione all’unanimità da parte della Commissione agricoltura del Parlamento europeo dell’ emendamento, presentato dal presidente Paolo De Castro, per ripristinare gli aiuti allo stoccaggio privato per i formaggi, soppresso da alcuni anni. Questa proposta “corregge” la posizione della Commissione europea che intendeva limitare il sostegno europeo esclusivamente al burro ed al latte in polvere, ovvero a prodotti che caratterizzano in modo assolutamente preminente i Paesi del nord Europa, escludendo di fatto il comparto lattiero – caseario italiano. L’emendamento sarà ora sottoposto al voto dell’aula dell’Europarlamento, ma non dovrebbero esserci problemi, vista laconvergenza che si è realizzata, per la sua conferma e per l’approvazione finale da parte del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dell’Unione.

“Questo risultato – sottolinea Rabboni – consente di rimediare alla situazione che si era determinata in sede di revisione di medio termine della politica comunitaria (health check) quando il Ministro Zaia, che solo oggi riscopre opportunamente l’importanza del gioco di squadra, non era stato in grado di ottenere il medesimo risultato”. “I produttori di formaggi a lunga conservazione – ha proseguito Rabboni – potranno quindi contare su due linee di aiuto convergenti, ovvero il sostegno allo stoccaggio privato e la disponibilità, fortemente voluta dalla Regione Emilia – Romagna, di 40 milioni di euro da destinare al sostegno della produzione di latte di qualità ed ottenuta, dopo un lungo confronto tra Regioni e Ministero delle politiche agricole, nell’ambito delle risorse previste dall’articolo 68 del nuovo regolamento sulla Politica Agricola Comune”.

“In Emilia-Romagna queste risorse – ha concluso l’Assessore – rappresentano un ulteriore, importante strumento che i nostri imprenditori potranno utilizzare, unitamente a quelle previste dai progetti di filiera del nostro Programma di Sviluppo Rurale 2007 – 2013, per realizzare rapidamente una riorganizzazione del comparto, con l’obiettivo di contenere alcuni costi di produzione ed accrescere il valore del formaggio sul mercato, attraverso scelte non più rinviabili di aggregazione produttiva e commerciale dei caseifici più in difficoltà”.