progetta_casaPer ragioni di ordine urbanistico, edilizio, paesaggistico, ambientale e culturale, in base al’articolo 55 – comma 3 della legge regionale 6/2009, sono state varate, con una delibera approvata dal Consiglio comunale, “Eslusioni dalla applicazione delle norme relative alle misure straordinarie per il rilancio dell’economia con la promozione di interventi edilizi del Patrimonio edilizio abitativo”.

La delibera ha ottenuto 28 voti favorevoli (PD; Idv; Sinistra per Bologna; RC) e 10 contrari (PDL; Guazzaloca per Bologna; Lega Nord). Il consigliere Favia (lista Grillo) non ha partecipato al voto.

Collegato alla delibera, è stato presentato dal consigliere Emilio Lonardo un ordine del giorno in cui, considerato, tra l’altro, che il PSC del Comune di Bologna ha come obiettivo la riqualificazione dell’attualetessuto urbano, si “invita il Sindaco e la Giunta ad assumere le azioniconseguenti all’applicazione del titolo I e II della legge regionale n. 6/2009, in un quadro di confronto, in particolare con le categorieeconomiche e professionali, e in un’ottica di semplificazione burocratica;ad operare in tal senso con il duplice obiettivo di favorire la qualificazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente, con particolare sensibilità al miglioramento della sostenibilità ambientale e alla efficienza energetica, e di sostenere in tal modo – conclude l’odg – la ripresa economica”.

L’ordine del giorno, sottoscritto dai consiglieri dei gruppi PD, SInistra per Bologna, Idv e RC, ha ottenuto 25 voti favorevoli (PD; Idv; Sinistra per Bologna) e 10 contrari (PDL; Guazzaloca per Bologna; Lega Nord, lista Grillo).