pdlIl consiglio dell’Unione delle Terre D’Argine ha provato a far passare come “normale” il calo delle multe comminate agli automobilisti: 300.000 euro mancanti rispetto alle previsioni dovrebbero invece far riflettere piuttosto attentamente sul perché accade questo.

Intanto voci così pesanti nei bilanci di previsione legati alle sanzioni, fanno pensare ad un uso strumentale di questo mezzo per fare bilancio. E poi la cifra risulta sospetta a fronte della sostituzione dell’impianto di T-RED perché la società produttrice del precedente fu sottoposta a indagine penale: le multe scese a meno di un terzo, da 10 a 3 al giorno, sono un dato significativo, che non può essere spiegato solo dalla maggiore educazione.

Allora quei 7 automobilisti che venivano sanzionati in più prima avrebbero il diritto di sentirsi presi in giro, usati per finanziare in modo improprio le casse del Comune, dell’Unione e di tutte le poltrone che ad essi fanno riferimento.

Troppo spesso le nostre amministrazioni giocano a guardie e ladri con i cittadini: ma l’educazione stradale è un’altra cosa, e passa da un rapporto onesto, dove chi sbaglia viene sanzionato, ma con metodi certi, e senza innescare circuiti viziosi dove il cittadino che si sente “imbrogliato”, poi, sbagliando, ritiene di essere legittimato ad imbrogliare.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)