amianto via argine francone cadelbosco 001“E’ di pochi giorni fa – dichiara il dott. Massimo Becchi presidente delle Guardie Ecologiche di Legambiente – il ritrovamento di lastre di eternit, da parte di una nostra Guardia Ecologica, abbadonate a ridosso di una strada nel comune di Cadelbosco di Sopra. A lato di via Argine Francone infatti sono ben visibili alcune lastre di eternit depositate all’ingresso di una carraia”. “Il fatto che siano sostanzialmente integre lascia presagire che siano state scaricate da un furgoncino con calma, forse con una gru, approfittando dello scarso traffico di queste vie di campagna. Tolte da qualche tettoia o tetto, indubbiamente il proprietario o la ditta incaricata dei lavori ha preferito non accollarsi i costi di smaltimento in discarica, lasciando ad altri questo oneroso compito. Questi altri di solito sono gli enti pubblici, che in mancanza di riscontro oggettivi che conducano ad una persona precisa responsabile dell’abbandono, solitamente si accollano l’onere economico dello smaltimento, che va anche fatto celermente visto che, come noto, il cemento amianto può dare origine a patologie mortali all’apparato respiratorio, soprattutto se frantumato”.

“Vanno implementati – conclude Becchi – i contributi che i Comuni danni ai privati per lo smaltimento dell’ eternit, che permettono a chi ha piccole superfici coperte di smaltire questo materiale a costi ragionevoli.Solo alcuni comuni hanno infatti intrapreso questa strada. Per poter meglio affrontare questo problema chiediamo anche ai cittadini di segnalarci movimento sospetti o abbandoni veri e propri, che spesso avvengono in zone ovviamente molto appartate, contattando il numero 0522.431166 o info@legambientereggioemilia. Sulla pagina del nostro sito internet www.legambientereggioemilia.it è inoltre possibile fare vere e proprie segnalazioni, anche di scarichi inquinanti in acque o in atmosfera, nella sezione Segnalazioni online”.