Balugani Pietro1Ordine degli Ingegneri di Modena rinnova il proprio Consiglio direttivo. Nel corso della seduta di martedì 6 ottobre è stato confermato all’unanimità, nel ruolo di presidente, Pietro Balugani.

Balugani (foto), nato a Zocca nel 1945, si è laureato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Modena dal 26 giugno 1972 ha rivestito il ruolo di presidente dell’Ordine modenese dal 1999 al 2001 e dal 2005 al 2009. E’ stato assessore ai Trasporti della Provincia di Modena dal 1990 al 1995. Attualmente, è anche presidente del CUP, il Comitato Unitario delle Professioni di Modena, che coordina le attività di 15 Ordini Professionali modenesi.

Eletti anche Adriano Vandelli, vice presidente, Stefano Savoia, segretario, e Francesco Zerbini, tesoriere.

Il presidente Balugani ha voluto anche fare il punto sulle sugli obiettivi che attendono i professionisti nel prossimo futuro.

“Una delle priorità mie e del rinnovato Consiglio direttivo – ha detto – sarà quella di creare un tavolo di confronto con le Istituzioni, al fine di ottenere uniformità di regole da parte di tutti i 47 Comuni della Provincia di Modena nei confronti dei professionisti. E’ nostra intenzione, pertanto, organizzare incontri con i rappresentanti delle Istituzioni stesse, per confrontarci e condividere regole e percorsi comuni. E questo anche con i rappresentanti della Regione Emilia Romagna che, spesso, emanano leggi che coinvolgono i professionisti, senza consultare proprio quelle figure professionali che, in un modo o nell’altro, con queste leggi si troveranno ad avere a che fare”.

L’impegno dell’Ordine riguarderà anche la formazione, sia nei confronti dei neo Ingegneri che degli iscritti all’Ordine. “A questo proposito – continua Balugani – abbiamo avviato un percorso di collaborazione e confronto con l’Università di Modena e Reggio Emilia, al fine di promuovere corsi per i neo laureati, ma anche per qualificare la professione degli ingegneri iscritti all’Ordine, con argomenti che vanno dalla preparazione all’esame di Stato a tematiche quali l’etica e la responsabilità nell’esercizio della professione”.

Un altro obiettivo importante dei prossimi mesi sarà la diffusione dell’attività dell’Ordine nei confronti dei cittadini. “Cercheremo di farci conoscere dall’opinione pubblica organizzando incontri aperti alla cittadinanza e incrementando la nostra presenza sui media, curando, in particolare, i rapporti con quelli modenesi”.