Dopo il primo-secondo posto dello scorso anno, erano i favoriti. E non hanno tradito le attese, anche se il verdetto del 2008 è stato ribaltato. Stefano Nicoletti (Team Iaccobike Ceramica Panaria) si è imposto nella settima edizione della Sittam Granfondo Italia, andando in fuga solitaria e tagliando il traguardo di piazza Martiri a Carpi con le braccia alzate.
Niente da fare per Michele Maccanti (Gs Renofin Gt Comis), che sperava di bissare il successo dello scorso anno e invece si è dovuto accontentare del secondo posto al termine di una volata piuttosto “accesa”. “Ho allungato sui miei rivali nel tratto in discesa, poi ho pensato solo a spingere più forte possibile sui pedali fino all’arrivo”, ha detto Nicoletti, sassolese che ha da pochi giorni compiuto 42 anni e che ha tagliato il traguardo con il tempo di 3h23’11”. Maccanti ha invece regolato in volata un gruppetto di 5 atleti, arrivato a 1’35” di distacco dal primo, bruciando Davide Benedetto, modenese di Ravarino, che corre per la Cicli Maggi Team Frw ed è salito sul terzo gradino del podio.
Anche Cristina Boldrini (Team Planet Bike) lo scorso anno era arrivata seconda, ma quest’anno si è imposta con un vantaggio di quasi 10′: 3h54’44” il tempo della 43enne veronese di San Giovanni Lupatoto, mentre anche qui per il secondo e terzo posto è servita una volata. La piazza d’onore è andata a Barbara De Col (Teknobikes Team), davanti a Stefania Baldi, entrambe cronometrate in 4h04’04”, mentre Elisabetta Riccò è rimasta giù dal podio. “È il terzo anno che corro a Carpi e per l’ennesima volta è stata una bellissima giornata, il percorso mi piace molto”, ha detto la Boldrini, in lacrime per la commozione.
Nella Mediafondo si è invece imposta per il terzo anno di fila la 37enne infermiera aretina Michela Gorini (Asd Cavallino Tenticiclismo), con il tempo di 2h33’05”. “È stata una bella gara, il percorso si è confermato velocissimo, nonostante la salita impegnativa”, ha detto al traguardo. Dietro di lei si sono piazzate Serena Gazzini (Freetime Rosa Alpina, 2h34’59”) e Barbara Davolio (Gs F.lli Lunardelli, 2h41’20”). Nella prova maschile invece sono arrivati insieme sul traguardo Mattia Convento (Asd Barbaglia), Stefano Baldan e Davide Bedon (entrambi del Team Scapin): per tutti il tempo finale è stato di 2h26’38”, ma il photofinish ha decretato il successo di Convento su Baldan e Bedon. Quarto Silvio Gradellini, già quattro volte sul podio nella Mediafondo, da lui vinta nel 2004 e nel 2005.
Alla partenza tutti gli atleti hanno osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime del maltempo a Messina. Al via c’era anche il patron della manifestazione Ivano Barbolini, che si sta riprendendo dopo il malore che l’aveva colpito nel settembre dello scorso anno, alla vigilia della Maratona del Centenario di Dorando Pietri. Barbolini, insieme al sindaco di Carpi Enrico Campedelli, ha dato il via alla gara, a cui ha partecipato anche l’assessore allo Sport del Comune di Modena Antonino Marino (arrivato al traguardo della Mediafondo al 983° posto in 3h54’02”). Il serpentone di atleti ci ha messo circa quattro minuti per infilarsi lungo corso Fanti, novità della partenza vista la chiusura per lavori di Corso Cabassi.
