denaro_2Quattro milioni e 870mila euro per l’innovazione. A tanto ammontano le risorse in arrivo per le imprese modenesi che hanno partecipato al bando della Regione (asse 1 – POR–FESR 2007-2013) appoggiandosi a Intermech, la rete dei laboratori per la meccanica avanzata che ha sede proprio a Modena. Complessivamente metteranno in moto investimenti per oltre 12 milioni di euro.La fetta più consistente, pari al 37% dei progetti premiati, va alle imprese che si occupano di meccanica e automazione.

“È fondamentale – spiega il professor dell’ateneo modenese Angelo Andrisano, coordinatore di Intermech – sostenere concretamente le imprese che imboccano la strada dell’innovazione, tanto più in un momento delicato come l’attuale, sospeso tra recessione e possibile ripresa. La nostra rete di laboratori offre in questo senso servizi e opportunità importanti che vanno dal supporto alla stesura dei progetti e delle domande di finanziamento al sostegno per la loro attuazione, grazie alle competenze e alle tecnologie che i laboratori delle nostre università sono in condizione di mettere in campo.

In Emilia-Romagna su 248 progetti finanziati dalla Regione ben 74, pari a quasi il 30%, fanno capo a Intermech. Di questi quasi la metà, per la precisione 33, sono stati presentati da imprese modenesi. Il finanziamento complessivo che hanno ottenuto è pari a 4,87 milioni di euro, in media oltre 147mila euro per ogni azienda. Fondi che serviranno per avviare progetti d’innovazione che metteranno in moto investimenti complessivi pari a 12,417 milioni di euro (in media 376mila euro per azienda).

Il settore più attivo è stato quello della meccanica industriale, automazione, energia con 12 progetti approvati (pari al 37% del totale). Seguono a pari merito biomedicale, meccanica di precisione, elettronica e mezzi di trasporto, oleodinamica, meccanica agricola, entrambi con il 15%. Quarta piazza per chimica, farmaceutica, plastica e prodotti in metallo, entrambi con il 9%. Fanalini di coda, con un progetto a testa, il sistema moda e il settore dei materiali per costruzione.

Intermech è la rete dei laboratori per la meccanica avanzata. Dei sei soggetti che riunisce ben tre sono modenesi: si tratta di Democenter-Sipe, uno dei due centri che all’interno della rete si occupano di trasferimento tecnologico, e dei laboratori Simech per la simulazione e la progettazione integrata e Sup&rman che lavora su superfici e ricoprimenti per la meccanica avanzata e la nano meccanica. “La nostra rete – spiega il coordinatore Andrisano – orienta le proprie attività al trasferimento tecnologico, perseguendo obiettivi di ricerca che, senza perdere la propria natura scientifica, possano essere appetibili per l’industria, guidando le realtà aziendali più intraprendenti ed attente allo sviluppo tecnologico verso la creazione di innovazione”.