tribunale2La Corte d’Assise di appello di Bologna, presieduta dal giudice Carlo Vecchio, ha assolto per non aver commesso il fatto Paola Mantovani dall’accusa di omicidio volontario nei confronti del figlio quattordicenne autistico, Matteo Nadalini.

Il ragazzo venne trovato morto soffocato la sera del 12 settembre 2001  nella sua camera da letto della villetta di Limidi di Soliera, nel modenese, dove viveva con i genitori. I giudici popolari hanno così confermato la sentenza di assoluzione pronunciata nell’ottobre 2006 al termine del processo di primo grado davanti al Tribunale di Modena.