socialeA scuola di adozione” è il titolo del corso di formazione proposto da Genitori si diventa – onlus, in collaborazione con la Provincia di Reggio e l’Ufficio scolastico provinciale, che si terrà a partire da martedì 27 ottobre (ore 15). Quattro gli appuntamenti – tutti nella sede della Provincia in via Mazzini 6 (quarto piano) dalle 15 alle 18 – previsti dal corso coordinato da Daniela Patroncini, responsabile della Sezione di Reggio e Parma e Reggio Emilia di Genitori si diventa, che vedrà tra i relatori anche Maria Pia Mancini (psicologa e psicoterapeuta, già giudice onorario presso il Tribunale per i Minori di Bologna), Stefania Lorenzini (ricercatrice di Pedagogia presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Bologna, dove insegna come docente incaricato Pedagogia interculturale ed Educazione all’interculturalità), Cosimo Ricciutello (che dopo aver lavorato nei servizi territoriali di Reggio Emilia e Bologna, dal 2008 dirige l’Unità operativa di Neuropsichiatria infantile), Monica Nobile (pedagogista con esperienza pluriennale in ambito socio-educativo, in particolare nella progettazione e gestione di servizi rivolti all’infanzia e all’adolescenza) e Marina Zulian (consulente e coordinatrice presso Servizi per l’infanzia, ludoteche, biblioteche-ragazzi e scuole, socia fondatrice e attuale presidente dell’Associazione BarchettaBlu).

Gli incontri (dopo quello del 17 ottobre, gli altri sono in programma il 3, 10 e 17 novembre) sono rivolti a dirigenti scolastici, docenti, educatori ed operatori dei Servizi al fine di diffondere la consapevolezza della specificità dell’adozione così da creare le condizioni per un miglior inserimento dei minori adottati nella scuola. Il corso, in particolare, porrà l’accento sulle specificità dei bambini adottati che, pur arrivando da lontano e pur essendo portatori di una cultura diversa da quella del nostro Paese, richiedono una preparazione di tipo pedagogico e psicosociale rispetto ai temi dell’abbandono e della deprivazione.

La partecipazione è gratuita, ma è gradita l’iscrizione alla segreteria organizzativa (telefono 0522.444849; fax 0522.444851; e-mail).