cgilGugliemo Epifani segretario generale della Cgil sarà a Modena domani mattina, giovedì 29 ottobre, per partecipare all’Attivo provinciale con oltre 600 fra quadri e delegati sindacali, lavoratori, cassintegrati, lavoratori precari e in mobilità, pensionati e cittadini modenesi, tutti riuniti in piazza Grande in una insolita assemblea che vuole dare visibilità ai temi della crisi e alla proposte della Cgil per la difesa dell’occupazione e per una politica industriale per uscire dalla crisi.

L’Attivo di domani mattina in piazza Grande apre infatti la campagna di mobilitazione della Cgil di Modena che si svolgerà nelle prossime tre settimane a sostegno della manifestazione nazionale sabato 14 novembre a Roma. I temi al centro della discussione anche di domani saranno le proposte del Sindacato a difesa dell’occupazione e contro i licenziamenti, per l’estensione degli ammortizzatori sociali, contro la precarietà, per il sostegno ai redditi da lavoro e pensioni, per il rilancio del welfare e per una nuova politica industriale da parte del Governo. Tanti gli interventi e le testimonianze di lavoratori, precari e cassintegrati che testimonieranno le difficoltà di chi subisce da mesi le pesanti conseguenze della crisi economica. Alle ore 10 è previsto l’intervento di Donato Pivanti segretario Cgil Modena e dopo il dibattito le conclusioni di Gugliemo Epifani previste in fine mattinata dopo le ore 12.

All’iniziativa sono stati invitati anche i Sindaci di tutti i Comuni modenesi, il Presidente della Provincia di Modena, e i rappresentanti delle forze politiche locali. A sostegno della manifestazione nazionale di sabato 14 novembre, la Cgil di Modena ha chiesto incontri a tutti Sindaci e ai rappresentanti dei partiti per illustrare le proprie proposte e chiedere un’adesione formale alla manifestazione.

Una sottoscrizione a favore della manifestazione è stata lanciata tra lavoratori, pensionati e cittadini, mentre volantinaggi di sensibilizzazione si svolgeranno nei prossimi giorni nei principali mercaticomunali. Cinquanta i pullman in partenza da Modena la mattina del 14novembre per consentire la più ampia partecipazione alla manifestazione nazionale.

Nel dettaglio le richieste Cgil alla base della manifestazione del 14 novembre:

1. il raddoppio del periodo di cassa integrazione, portandola da 52 a 104 settimane;

2. l’aumento dell’indennità di CIG;

3. l’avvio di una vera riforma degli ammortizzatori sociali;

4. l’aumento e l’estensione dell’indennità di disoccupazione per tutte le figure interessate od escluse dal beneficio;

5. sostegno alle richieste avanzate unitariamente dal Sindacato pensionati in materia di adeguamento delle pensioni, non autosufficienza, welfare;

6. rilancio delle politiche di sanità e scuola pubblica;

7. apertura di un tavolo di confronto per il superamento del precariato ed assunzione dei precari della Pubblica Amministrazione a partire da quelli della scuola;

8. riduzione delle tasse su lavoro e pensioni, rilancio di una seria lotta all’evasione fiscale che rischia di essere ulteriormente compromessa dai provvedimenti assunti dal Governo in materia di “scudo fiscale e rientro dei capitali dall’estero”;

9. predisposizioni di un piano di investimenti, immediatamente spendibili, finalizzato al recupero del patrimonio pubblico, edilizia scolastica, casa, riassetto idrogeologico, risparmio energetico ed energie alternative; allentamento del patto di stabilità che consenta ai Comuni di rendere immediatamente cantierabili interventi di edilizia pubblica o per il sostegno al welfare.