ascom_confcommercio_bolognaIl Sindacato Esercenti Macellerie a fronte delle difficoltà di gestione del nuovo macello di Castel di Casio conferma il proprio impegno affinché il moderno impianto sia messo nelle migliori condizioni di intercettare un numero di macellazioni adeguate alle esigenze della struttura.Perché ciò accada – dice Stefano Casella – Presidente Provinciale del Sindacato esercenti macellerie, occorre che nel bacino di utenza del macello vi sia un aumento considerevole della produzione di carne bovina di qualità, come previsto dal disciplinare di produzione adottato dal Consorzio della Filiera della carne dell’Appennino bolognese.

Le macellerie – ribadisce Casella – confermano fin da ora l’utilizzo della struttura; da parte dei macellai c’è infatti attenzione ad un rapporto di filiera corta con gli allevatori e piena soddisfazione sulla struttura recentemente realizzata e condotta con professionalità dalla Società di gestione del nuovo macello di Castel di Casio.