ambiente_smogSono 14 i Comuni modenesi che aderiscono alla manovra antismog regionale che scatta il 1 novembre. Oltre a Modena (dal 3 novembre) e Carpi, coinvolte direttamente dall’accordo regionale per le città superiori ai 50 mila abitanti, altri 12 Comuni hanno previsto in questi giorni ordinanze di limitazione al traffico soprattutto per i veicoli più inquinanti: Fiorano, Formigine, Maranello Nonantola, Sassuolo e Vignola hanno già approvato l’ordinanza, mentre, come confermato dall’Osservatorio sulla manovra allestito dalla Provincia di Modena per coordinare la partecipazione dei Comuni più piccoli, lo stanno facendo in questi giorni anche i Comuni di Bastiglia, Castelnuovo Rangone, Castelfranco Emilia, Spilamberto, Bomporto e Ravarino.

In questi comuni dal 1 novembre al 31 marzo non possono circolare gli autoveicoli a benzina euro zero e diesel euro zero e euro 1, i ciclomotori e motocicli euro zero, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, nelle aree definite dai Comuni; tutti i dettagli delle singole ordinanze sono pubblicati nel sito Liberiamo l’aria.

Inoltre dal 7 gennaio 2010 il provvedimento è esteso anche ai diesel euro 2 sprovvisti di filtro antiparticolato. Previste deroghe per veicoli alimentati a gpl, metano, elettrici o ibridi, per il car pooling (tre persone a bordo), veicoli del servizio car-sharing.

«L’estensione delle ordinanze in altri comuni – afferma Stefano Vaccari, assessore provinciale all’Ambiente – rafforza l’efficacia della manovra coinvolgendo un’area vasta che comprende i comuni intorno a Modena e quelli del distretto ceramico. Il coordinamento della Provincia per ampliare la zone della manovra fa parte del Piano di risanamento dell’aria dove sono previsti anche tutta una serie di interventi strutturali per ridurre l’inquinamento, soprattutto quello dovuto alle polveri sottili».

Il blocco del giovedì, a partire dal 7 gennaio, è previsto solo a Modena e Carpi per gli autoveicoli (benzina o diesel) euro 0, euro 1, euro 2 ed euro 3 e ciclomotori e motocicli euro 0 ed euro 1. Potranno circolare gli autoveicoli euro 4 e 5, gpl, metano, elettrici, ibridi, car pooling (3 persone a bordo), veicoli del servizio car-sharing, diesel euro 3 con filtri antiparticolato, commerciali diesel euro 3, ciclomotori e motocicli euro 2 e 3.