“Si prevede che il 2009 possa chiudersi per la Fiera di Bologna con una perdita di sei o sette milioni di euro”. Lo ha detto l’assessore al Bilancio del Comune di Bologna, Villiam Rossi, rispondendo al ‘question time’ ad un’interpellanza del consigliere del Pdl, Michele Facci sull’aumento del capitale. La perdita registrata nei primi sei mesi dell’anno è, ha detto l’assessore, di 1 milione e 267 mila euro. “Minore – ha precisato – rispetto alle previsioni. Il valore di produzione è stato inferiore di quasi il 3%, per manifestazioni gestite direttamente o indirettamente, rispetto al semestre precedente. Anche se è difficile fare confronti”. La crisi, ha spiegato Rossi “non può infatti trascurare le fiere. Quella di Milano, la prima in Italia, ha avuto una perdita di 16 milioni nel 2008. Tutto il settore soffre”.
In ogni caso nel secondo semestre “a Bologna si svolgono le manifestazioni di impatto più forte, come il Saie o il Motorshow. Certo le cose possono cambiare, per esempio negli ultimi quindici giorni ci sono state molte richieste, superiori a quelle attese”. In ogni caso, “come si fa in un’impresa quando c’é la crisi, si richiede ai soci di fare investimenti, per rafforzare il capitale”, ha concluso l’assessore.
