scuola_5Ammonta a oltre 11 milioni di euro annui lo stanziamento che il Comune di Modena mette a disposizione delle scuole statali modenesi per il triennio 2009/2012 con la delibera sul “Patto per la scuola”. L’accordo, presentato al Consiglio comunale dall’assessore all’Istruzione Adriana Querzè, disciplina e coordina i contributi e i servizi che l’Amministrazione comunale eroga alle scuole elementari e medie della città. Il patto viene siglato dal Comune di Modena, dalle 8 direzioni didattiche (cui fanno capo 27 scuole elementari) e dalle 5 scuole medie cittadine. Gli obiettivi dichiarati sono: promuovere il successo formativo, prevenire il disagio e l’abbandono scolastico, sostenere l’integrazione degli alunni disabili, favorire l’apprendimento linguistico e l’inclusione dei ragazzi stranieri, sostenere la partecipazione delle famiglie alle attività scolastiche e potenziare in modo coordinato l’offerta formativa territoriale.

In materia di edilizia scolastica e sicurezza degli edifici si conferma un investimento di oltre 3 milioni di euro l’anno, che per l’anno scolastico in corso hanno reso possibili circa 6500 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Viene inoltre garantita la presenza di un responsabile della sicurezza per vigilare sulle condizioni delle strutture scolastiche. Altri 3 milioni di euro serviranno a finanziare servizi come la distribuzione pasti e l’apertura anticipata delle scuole per rispondere alle esigenze dei genitori, gli arredi e le forniture di materiale, le utenze di acqua, luce e gas degli edifici scolastici. Nell’area “servizi e contributi”, finanziata nell’ultimo anno con 2 milioni 600mila euro, rientrano invece le borse di studio e i contributi alle famiglie, insieme ai servizi di mensa e al trasporto scolastico: servizi, questi ultimi, coperti in parte dal Comune e in parte dalle rette a carico degli studenti.

L’area “qualità dell’offerta formativa” ha visto per l’anno in corso un finanziamento complessivo di 2 milioni 788mila euro che sarà confermato anche in futuro. Rientrano in questa ultima area gli oltre 2 milioni di euro destinati al sostegno di alunni e studenti disabili (con personale specializzato e attrezzature o ausili dedicati) e i 440 mila euro destinati al sostegno linguistico e ai progetti di integrazione per gli alunni stranieri (dei quali oltre un terzo finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio e da Confindustria Modena, che condividono con l’ente locale e le scuole l’obiettivo di integrazione scolastica dei ragazzi immigrati). Dell’area “qualità dell’offerta formativa” fanno parte anche progetti come gli itinerari scuola-città, i corsi di formazione per docenti e il costo degli insegnanti di musica per la scuola d’infanzia.