“Leggiamo con stupore le dichiarazioni del Pd di Formigine secondo il quale Luca Caselli si starebbe occupando di questioni del loro comune: il consiglio comunale non è stato forse totalmente incentrato su un attacco a Caselli? Non è stato forse il Sindaco Richeldi, già nello scorso mese di Luglio, a dichiarare a mezzo stampa che la Moschea doveva essere fatta a Sassuolo?”.
Il Vicesindaco del Comune di Sassuolo Gian Francesco Menani commenta in questo modo le dichiarazioni seguenti il consiglio comunale di giovedì scorso a Formigine sul tema Moschea.
“Ho partecipato da spettatore – prosegue Menani – a quel consiglio comunale e mi è parso evidente come entrambi gli ordini del giorno fossero solamente un pretesto per passare una serata ad attaccare il Sindaco di Sassuolo. Leggendo, poi, le dichiarazioni di Luca Cavalieri, mi rendo conto di come i consiglieri di maggioranza a Formigine siano probabilmente indottrinati a dovere e leggano il giornale a giorni alterni: quando ci sono le dichiarazioni di Caselli lo studiano, quando ci sono quelle di Richeldi non lo acquistano nemmeno.
Non è Caselli a volersi occupare di questioni formiginesi – commenta il Vicesindaco – è stato il Sindaco di Formigine che a Luglio, forse a causa dell’elevata temperatura, ha affermato che la moschea era e doveva rimanere un problema di Sassuolo.
A questo si dovrebbero aggiungere le dichiarazioni di un consigliere di maggioranza, dichiarazioni fatte nel corso del consiglio di giovedì, che ha affermato di essere in contatto costante con l’Associazione Islamica di via Cavour e di essere convito che quella moschea verrà riaperta: questo non significa forse interessarsi di “questioni di Sassuolo”? Questo non significa lavorare sotto traccia affinché la moschea rimanga in territorio sassolese?
Il Pd di Formigine e il sindaco Richeldi hanno passato l’intero consiglio comunale ad attaccare il Sindaco di Sassuolo salvo poi, il giorno dopo, dichiararsi disposto a sedersi nuovamente al tavolo dell’Associazione dei comuni: questo la dice lunga sulla coerenza dei personaggi. Che valore potrebbe avere – conclude il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – la sua parola all’interno di un’Associazione dei Comuni nella quale tre membri puntano a demonizzare il quarto?”.
