Un punto vendita innovativo e sostenibile che ha comportato investimenti per circa 14 milioni e che “racchiude tutte le migliori pratiche realizzate negli ultimi anni da Coop Adriatica”. Così il presidente Gilberto Coffari ha descritto il nuovo punto vendita di 2.500 metri quadrati in via Martiri delle Foibe a San Lazzaro di Savena.
La struttura sostituisce lo storico negozio sulla via Emilia, chiuso sabato scorso. Realizzata su progetto di Tecnopolis da Cesi Costruzioni, ha un superficie di vendita di 2.500 metri quadrati, mentre l’area complessiva dell’intervento supera i 17 mila metri quadrati, di cui 4.500 occupati da verde pubblico e oltre 3.200 destinati ai parcheggi. Il punto vendita occupa 68 lavoratori (una ventina in più del vecchio supermercato) ed è alimentato grazie a circa 450 pannelli fotovoltaici. Si può pagare la spesa con 12 casse tradizionali e cinque Casse più, i nuovi dispositivi automatici che consentono di fare lo scontrino da soli. Alla casa di può pagare anche le bollette Hera, Telecom ed Eni gas. Nel negozio hanno sede tutte le principali attività sociali Coop, tra le quali anche Ausilio per la spesa e Ausilio per la cultura, cui si aggiunge Seminar libri (la biblioteca libera e gratuita). Nel punto vendita si realizza anche ‘Brutti ma buoni’, raccolta a fini solidali degli alimenti invenduti.
“In un momento in cui molte aziende sono in difficoltà, disinvestono e chiudono – ha ricordato Coffari – Coop Adriatica ha investito sul territorio, impegnandosi a far crescere l’occupazione, offrire prezzi convenienti, alimentare la fiducia e lo sviluppo. Questo punto vendita è per noi un fiore all’ occhiello, e offre un servizio di eccellenza agli oltre 10.000 soci Coop e a tutti i consumatori di San Lazzaro, un comune che é enormemente cresciuto e aveva bisogno di risposte adeguate”.
